Mercato San Severino: realizzazione area umida di fitodepurazione

E’ stata aggiudicata lunedì 15 febbraio la gara d’appalto per i lavori di sistemazione e di inserimento ambientale che prevedono la realizzazione di un’area umida di fitodepurazione nella vasche di laminazione situate nella frazione Acigliano. I lavori sono stati aggiudicati alla ditta “Edil Costa” s.r.l. di Mercato S.Severino, che ha formulato l’offerta più conveniente per il Comune sanseverinese, effettuando un ribasso percentuale del 42,243% sull’importo a base d’asta di Euro 169.090,37. L’investimento sarà garantito dai fondi regionali dell’ “Arcadis”, Agenzia regionale per la difesa del suolo che costituiscono il residuo dello stanziamento utilizzato per realizzare le vasche di laminazione di Acigliano. Il progetto prevede la realizzazione di un’area umida lungo il corso del fiume che permetterà, pur mantenendo inalterate le caratteristiche idrauliche del corso, di intervenire con processi fisico-chimico-biologico di ingegneria naturalistica sulla qualità delle acque, riducendo notevolmente l’inquinamento delle stesse. Per la sistemazione della vasca, si prevede di realizzare un’area umida di circa 13.000 metri quadrati, alimentata da una deviazione dell’alveo del torrente Solofrana all’interno della vasca, e la piantagione di “rizomi di phragmites australis”, arbusti e piante igrofile. Per la restante estensione delle vasche, è prevista una sistemazione con la piantumazione di oltre trecento piante. Nell’ambito dei lavori, inoltre, è prevista la realizzazione di un meccanismo che riduce la fuoriuscita dell’acqua dalla vasca in particolari condizioni meteorologiche avverse in modo da risolvere definitivamente il problema delle esondazioni all’altezza del ponte di Via S.Rocco a Pandola dove l’alveo della Solofrana subisce una strozzatura notevole della portata idrica. I lavori inizieranno entro un mese dall’aggiudicazione definitiva.  L’impegno per la tutela dell’ambiente – dice il Sindaco, Giovanni Romano – continua in tutti i settori. Si tratta di uno dei primi interventi di ingegneria naturalistica della nostra Provincia progettato dal dr. Rocco La Fratta, uno dei maggiori esperti di depurazione naturale italiani, fortemente voluto dalla nostra Amministrazione. Intendiamo dimostrare che, con l’impiego di tecniche del tutto naturali e non invasivi, è possibile ottenere rilevanti risultati di riduzione dell’inquinamento delle acque del torrente Solofrana. Inoltre sarà riqualificata con la piantumazione di essenze arboree una vasta area della vasca in modo da migliorare l’inserimento ambientale della stessa nel contesto in cui è stata realizzata. Un intervento che abbiamo fortemente voluto e per il quale siamo riusciti ad ottenere il finanziamento senza gravare minimamente sul bilancio del Comune”. La tutela e la promozione dell’ambiente, restano uno dei cardini del nostro programma amministrativo – aggiunge l’Assessore Eduardo Caliano – che avrà anche il pregio di risolvere definitivamente il problema delle esondazioni al ponte di Via Rocco a Pandola e all’altezza della Caserma dei Carabinieri causate dalla riduzione della portata idrica dell’alveo della Solofrana che in quei punti. Infatti siamo riusciti a convincere i tecnici dell’Autorità di Bacino a realizzare un meccanismo che riduce la fuoriuscita dell’acqua dalla vasca in condizioni meteorologiche particolarmente avverse, in modo da ridurre il deflusso complessivo dell’acqua all’interno dell’alveo.”.