Salerno: Cisl, Buoni Vacanza, richieste all’Etsi

I salernitani potranno accedere ai ‘Buoni Vacanza’ dello Stato presentando richiesta presso l’Etsi di Salerno dove riceveranno assistenza gratuita. L’iniziativa, voluta dal ministro del Turismo Brambilla, consentirà ai nuclei familiari a basso reddito di poter usufruire di contributi statali per trascorrere una vacanza in Italia. “I cittadini riceveranno assistenza gratuita nella compilazione delle domande per usufruire del contributo governativo che varia dal 20 al 45%, come previsto dai parametri dal decreto emesso dal Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del Turismo”, afferma il presidente dell’Etsi Salerno, Enzo Cimmino. Un provvedimento che definisce le modalità di erogazione dei Buoni Vacanza in direzione di un sos tegno concreto rivolto alle famiglie meno abbienti e, allo stesso tempo, per sostenere la crescita del turismo così come previsto dalla legge 135 del 2001. “I requisiti richiesti per avere i ‘Bvi’ riguardano principalmente l’intreccio tra il numero di componenti e la somma del reddito del nucleo familiare”, afferma Cimmino. “La gestione dei buoni è stata affidata dal Governo, tra i tanti enti ‘no profit’, anche all’Etsi, la struttura della Cisl dedicata alle attività ricettive che è tra i fondatori di ‘Fitus Reti’, creata dalle associazioni coinvolte nello sviluppo della rete dei servizi interassociativi del Turismo Sociale e che è impegnata dal 2006 nel progetto ‘Buoni vacanze Italia’ ”. Per richiederli occorrerà recarsi presso la sede dell’Etsi di Salerno, sita in via Zara 6, e compilare l’autodichiarazione sulle condizioni anagrafiche e reddituali per il calcolo della percentuale di contributo pubblico e la richiesta dell’importo dei buoni. Completata la procedura on-line, verrà rilasciato, in automatico, dal sistema informatico, un codice di prenotazione, che dovrà essere presentato, entro 10 giorni, (pena la decadenza della prenotazione) ad un’agenzia dell’istituto bancario ‘Intesa-SanPaolo’. Sarà, poi, l’istituto di credito ad ordinare materialmente i buoni, che saranno emessi dall’associazione