Salerno: Iannone «Grimaldi soffre di labirintite politica»

L’Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili, Antonio Iannone, replica al signor Grimaldi, segretario regionale del sedicente movimento “Giovani democratici”.In nota si legge: «Ciò che lascia perplessi è come possa un coordinatore regionale, nonostante si parli dei giovani del Partito Democratico, vivere un tale stato di confusione ed agire in assoluta assenza di informazioni esatte. In merito alla manifestazione dal titolo “I Giovani e le donne, nuove risorse per la politica” si chiarisce che la Provincia di Salerno ha concesso il solo patrocinio morale. Le associazioni organizzatrici, Dea e Movimento dei Giovani, non hanno ricevuto alcun contributo economico, anzi hanno versato, come d’ intesa con il cerimoniale, anche la somma di euro 75 per il fitto sala. La mia presenza è a titolo istituzionale ed è analoga alle tante presenze settimanali che in rappresentanza dell’assessorato ho l’onore e il piacere di prestare a convegni e manifestazioni. Voglio rassicurare il signor Grimaldi garantendo che nelle pratiche di concessione dei contributi non sostituirò mai alle cretinate del centrosinistra le cretinate di centrodestra. Ricordo che il sostegno a iniziative e attività in ogni settore di delega saranno sottoposte a bandi pubblici e ad un Regolamento che il Consiglio Provinciale ha approvato. Non è nostra intenzione riproporre lo squallido spettacolo di clientelismo spicciolo che dominava l’attività della precedente Amministrazione di centrosinistra di cui il Pd era azionista di maggioranza. Il riferimento alla condizione dei giovani in Provincia di Salerno, fatto da Grimaldi, mi offre l’occasione per ricordare che abbiamo ereditato dai suoi referenti provinciali una disoccupazione che tocca punte del 40%: Bassolino, De Luca & piccoli fans sono stati al governo del territorio ininterrottamente negli ultimi quindici anni e questi sono i risultati. Grimaldi, pertanto, ha perso un’ottima occasione per tacere e conferma che i post-comunisti sono identici ai comunisti: sempre pronti a cambiare idea per convenienza. Mi riferisco a quanto lo stesso coordinatore regionale dei giovani del Pd sosteneva nei confronti del sindaco De Luca solo qualche mese fa: ricordo che il congresso provinciale giovanile di Salerno finì a botte e che nella circostanza fu fornita ai giovani che  con interesse guardano alla politica il peggior esempio di poltronismo, correntismo e faziosità interna. Oggi l’ex bassoliniano Grimaldi è al servizio della causa dell’ex nemico De Luca ma siamo certi che, data la qualità degli argomenti e l’improvvisazione dell’impegno, i risultati saranno i soliti, molto modesti”.