Regionali: Adc Funicelli: “Centrosinistra inadeguato su lavoro e Sanità”

“Basta con le speculazioni, in Campania il lavoro prima di tutto”. E’ questo il monito lanciato dal vice presidente nazionale dell’Adc, Giuseppe Funicelli.  Il centrodestra intende occuparsi del mondo del lavoro e dei lavoratori che, insieme alle loro famiglie, si trovano in questo momento in una situazione di disagio in seguito alla crisi economica. “In questi anni, la politica del centrosinistra in Campania, non ha rappresentato in maniera adeguata le problematiche, le ansie e le preoccupazioni di migliaia di lavoratori che si trovano alle prese di una crisi di questa entità” ribadisce il candidato al consiglio regionale dell’Adc. Nessuna speculazione neanche sulla sanità in Campania, trattata dal “centrosinistra come serbatoio di clientele e voti”. Funicelli su questo argomento sottoporrà al candidato presidente Caldoro di  non far gravare psicologicamente sui cittadini il pesante debito: “Prima di chiudere gli ospedali o le fabbriche è necessario individuare le aree in cui ci sono poltrone che vanno eliminate”. La sanità come le piccole e medie industrie necessitano di una pianificazione attenta, ecco perchè sono state attivate una serie di commissioni atte a risolvere diverse problematiche. La segreteria nazionale dell’Adc ha individuato nel professor Funicelli il referente per l’organizzazione sanitaria ed il vicepresidente è già a lavoro per pianificare gli interventi necessari ad instaurare equilibri tra investimenti e funzionalità nell’ambito sanitario, ribadendo il concetto della grande necessità dell’attività privata convenzionata regionale. “La candidatura di Stefano Caldoro individuata dal Pdl per la Regione Campania rappresenta una soluzione eccellente per la qualità della persona, la rappresentatività politica e la capacità di far convergere esperienze rappresentative della società civile”. Lo ha ribadito il vicepresidente Funicelli che nei giorni scorsi ha incontrato il ministro Mara Carfagna ed il candidato governatore Stefano Caldoro. “Alleanza di Centro è pronta, insieme alle altre forze minori del centrodestra, a sostenerla senza esitazioni, – ha concluso il candidato alle prossime elezioni regionali – anche per sgomberare il campo da una mercato di potere e una confusione di ruoli tra elezioni provinciali e elezioni regionali assolutamente indegno”. Il riferimento è a quanto sta accedendo in questi giorni in Campania in merito all’accordo Udc-Pdl: “L’Udc dichiari, se vuole, il cambiamento alla regione oppure no. Il Pdl non subisca ricatti e Caldoro ci conduca alla vittoria”.