Salerno: Mazzoni candida la città a sede Euromed

«Salerno è città ideale per l’istituzione del Segretariato Generale Euromed, incaricato della promozione dei progetti che possono concorrere alle risorse disponibili dell’Unione Europea». Questa, la proposta del Componente della Commissione Sviluppo Regionale del Parlamento Europeo, On. Erminia Mazzoni, al Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, nel corso dell’incontro di stamani a Palazzo Sant’Agostino sul tema “Sviluppo territoriale e Fondi Europei”. «Il Mezzogiorno non può essere tagliato fuori dalle politiche di sviluppo finanziate dall’UE – ha continuato l’On. Mazzoni – soprattutto Salerno, che ha una naturale vocazione per ospitare una realtà del genere e che ha bisogno di un’attenzione diversa. Attraverso un’azione trasversale legata alla nuova struttura Euromed si può puntare ad un maggior coinvolgimento dei Paesi della sponda Sud nel processo decisionale. Progetti relativi ai settori delle infrastrutture, dell’ambiente, dell’energia, della sicurezza e della cultura, possono avere una possibilità di finanziamento, se si parte da un’azione comune che impegni gli Euro Parlamentari del Mezzogiorno, che hanno condiviso la mia proposta e che hanno bisogno anche del supporto del territorio, per usufruire dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR) 2007/2013, prima che la Regione Campania esca dall’ Obiettivo 1». Una proposta condivisa dal Presidente Cirielli, che ha sottolineato il suo impegno per «attivare le giuste sinergie, affinché la Provincia di Salerno possa svolgere la sua funzione di area vasta della Campania». Nel corso dell’incontro, Cirielli ha sottolineato «la volontà di dotare le vaste aree periferiche della provincia, come il Cilento ed il Vallo di Diano, di infrastrutture strategiche, soprattutto, nel settore viario, per il decollo economico dell’intero territorio». Il Presidente Cirielli ha evidenziato, infine, «l’importanza dell’incontro con il Deputato Europeo Mazzoni, primo confronto istituzionale con un Euro Parlamentare e l’impegno di chiedere alla nuova Regione un migliore utilizzo delle risorse economiche che arrivano dall’UE, di fondamentale importanza per la provincia di Salerno, area vasta del Mezzogiorno d’Italia».