Dieta mediterranea: intesa governo-regione per un centro di alta formazione

Il Ministero degli Esteri e la Regione Campania hanno stipulato un’intesa per collaborare alla costituzione di un Centro Internazionale di Alta Formazione Enogastronomica per la Dieta Mediterranea, indirizzato a giovani chef campani e internazionali.  Il memorandum, firmato dal Sottosegretario agli Esteri Vincenzo Scotti e dall’Assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Nappi, prevede una collaborazione tra soggetti pubblici e privati per realizzare un Polo di alto profilo dedicato a:  promozione della Conoscenza e applicazione ai preparati gastronomici dei valori nutritivi e salutari della Dieta Mediterranea, sviluppo di studi e ricerche sui contenuti culturali della Dieta in quanto frutto di scambi e influenze reciproche tra popoli e culture del Bacino Mediterraneo. Ministero e Regione costituiranno nell’immediato un gruppo di lavoro congiunto in vista di un accordo di programma quadro per dare seguito all’intesa. Un primo piano di fattibilità del Centro è affidato alla Mostra d’Oltremare, dove è già prevista la realizzazione di una Cittadella dell’Enogastronomia e del Gusto. Alla costituzione ed alla vita del Centro saranno chiamati a contribuire produttori e trasformatori agricoli, ristoratori e istituti alberghieri e agrari della Campania. “Il Ministero degli Esteri  dice il Sottosegretario Vincenzo Scotti –  si è da tempo posto come obiettivo le valorizzazione della straordinaria ricchezza enogastronomica delle Regioni italiane. In particolare con piacere sostiene l’iniziativa istituzionale della Regione Campania tesa ad evidenziare la sua antica ed apprezzata tradizione enogastronomica e la creazione di un Centro di alta formazione per la Dieta mediterranea che contribuirà, anche attraverso la nostra rete diplomatica-consolare, a far conoscere ulteriormente  le tipicità dei prodotti campani nel mondo”.  “La Campania ha un patrimonio ricchissimo di storia e tradizione enogastronomica – aggiunge l’Assessore Gianfranco Nappi – e al suo interno trova uno spazio altamente significativo la Dieta Mediterranea, studiata e concepita da Ancel Keys durante i suoi studi in Cilento, negli anni ’40 del XX secolo. Oggi, con la decisiva collaborazione del Governo e l’impegno personale del Sottosegretario Scotti, aggiungiamo un ulteriore tassello alla  valorizzazione di questo patrimonio contribuendo alla formazione di grandi chef attenti ai principi nutritivi e salutari della Dieta. Un progetto di  grande spessore  culturale e valenza  internazionale”.