Stampato “ Invito alla devozione agli angeli custodi” di don Stanzione

Alfonso Giusti

In questi giorni l’editrice Villadiseriane di Bergamo ha stampato l’ennesimo testo di angelologia di  Don Marcello Stanzione che  è nato a Salerno da una famiglia di operai il 20 marzo 1963, ha frequentato nella sua città il liceo classico “T. Tasso” ed è poi entrato al seminario maggiore di Napoli dove è stato discepolo del cardinale Agostino Vallini. ordinato Sacerdote il 14 novembre 1990 è Parroco di Santa Maria La Nova nel Comune di Campagna (SA) dal 1° gennaio 1991.Ha rifondato l’8 maggio 2002 l’Associazione Cattolica (Milizia di San Michele Arcangelo – www.miliziadisanmichelearcangelo.org ) per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli. Insieme a Carlo Maria Di Pietro ha creato il sito miliziadisanmichelearcangelo.org ed insieme al giornalista Bruno Volpe ha creato il quotidiano cattolico online “Pontifex” . Scrive sulle riviste: “Il Segno del soprannaturale” di Udine, “Lasalliani oggi in Italia” di Roma, “Il Gesù Nuovo” di Napoli, “Sussidi per la catechesi” di Roma, e sul settimanale diocesano di Salerno “ Agire”. Nella sua parrocchia ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, la Mostra permanente sulla devozione agli Angeli e il Centro di spiritualità “Oasi di San Michele” per campi scuola, ritiri e convegni. Ogni anno, l’1 ed il 2 giugno, organizza e presiede il Meeting Nazionale di Angelologia.Don Stanzione ha studiato Teologia alla Pontifica Università Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli,  Dottrina Sociale della Chiesa alla Pontifica Università Lateranense,  Catechetica alla Pontifica Università Salesiana,dove ha avuto come insegnante il cardinale Tarcisio Bertone, Spiritualità al Pontificio Ateneo Teresianum, Grafologia alla LUMSA e al Pontificio Ateneo San Bonaventura. Conferenziere anche all’estero, è spesso invitato a Programmi televisivi e radiofonici e attualmente cura una rubrica  sugli angeli su Radio Mater e su TeleradiopadrePio. Il nuovo testo del sacerdote salernitano si intitola “ invito alla devozione agli angeli custodi” e costa 12 euro. Vi sono numerose pie tradizioni locali o leggende nella Chiesa di Dio, su dei fatti, storicamente stabiliti o meno, che non sono evidentemente oggetti di fede. E riconoscendolo, noi non pretendiamo né includere, né confermare la veridicità e l’autenticità di queste tradizioni, di cui ognuna costituisce un caso a sé e necessità di uno studio particolare. L’Angelo custode, che veglia su ognuno di noi, non è tra queste pie credenze, non è cioè una leggenda a cui si può credere o meno. La sua esistenza e le sue funzioni sono parole del Vangelo. È Gesù stesso che ci ha portato la sua testimonianza, nella sua lezione sullo scandalo, sul valore dell’anima dei fanciulli, sul pericolo d’intaccare la loro innocenza e di portarli al male. Ognuno di questi piccoli ha vicino a sé un angelo custode e quest’angelo, “sempre in presenza del Padre celeste”, in contemplazione della sua santità e della sua gloria ; si fa accusatore contro le cattive coscienze colpevoli di scandalizzare l’anima di questi fanciulli. Bella e confortante dottrina sugli angeli custodi ! Ognuno di noi è stato fanciullo e  Provvidenza gli ha dato uno spirito potente, benefico, vigilante ai suoi fianchi : il Nostro Santo Angelo Custode. Attorno ai potenti della terra, vi è sempre una custodia, dei soldati o dei poliziotti. Non si possono avvicinare i potenti senza passare dal servizio di guardia o di scorta, incaricato di proteggerli e di organizzare intorno ad essi i loro incontri sociali. Ogni anima, agli occhi di Dio, è una persona umana, marcata di nobiltà dalla sua rassomiglianza col Creatore, a più forte ragione se si tratta di un cristiano, con la sua dignità di figlio adottivo di Dio. Ed a quest’anima Dio ha dato un Angelo custode, che veglia su di essa, sui suoi interessi spirituali ed anche materiali. Noi possiamo, noi dobbiamo pregare il nostro Angelo custode. È un amico che s’interessa di noi. È un essere potente che ci è favorevole, esecutore dei disegni di Dio a riguardo nostro, ma egli stesso è una persona, uno spirito, al quale dobbiamo dire le nostre preoccupazioni, i nostri bisogni, i nostri desideri. Singolare solidarietà quella posta da Dio nel piano della Creazione e della Redenzione ! Essa sorpassa i legami creati tra Dio e le sue creature, tra Adamo ed il genere umano, tra il Cristo, questo novello Adamo, e tutti gli uomini di tutti i tempi, di tutti i luoghi, tra gli uomini, gli uni di fronte agli altri, nella loro comune fraternità. La solidarietà unisce il cielo alla terra, agli Angeli, agli Uomini.