Regione: cons. Gagliano, interrogazione urgente, sulla Sanità

Premesso che con delibera di Giunta Regionale n. 1370 del 28.8.2008, integrata dalla D.G. R. n. 1613 del 15.10.08, pubblicata sul BURC n. 46 del 17.11.08, la Regione Campania, ai sensi del D. L.gsvo n. 28 del 28.08.97, ha recepito l’accordo tra il Governo e le Regioni sulle linee progettuali per l’utilizzo delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2007 ed ha approvato una serie di progetti redatti dagli assessorati interessati; tra i progetti ne è stato elaborato uno relativo al “Potenziamento della rete integrata ospedale – territori della Regione Campania per la prevenzione e terapia delle MST/HIV negli immigrati stranieri”, cui è stato assegnato un finanziamento di € 5.500.000, individuando quali strutture partecipanti l’Assessorato Regionale alla Sanità, gli Ambulatori ASL del territorio di Napoli e provincia e l’Ospedale “D. Cotugno”, centro di riferimento regionale per le malattie infettive. Considerato che sulla base delle predette delibere di Giunta Regionale l’Ospedale “Cotugno” ha indetto, con deliberazione n. 626 del 23.11.2009 , una serie di avvisi pubblici, con scadenza 31.1.2010, per l’assunzione di 6 medici infettivologi, 1 medico internista, 2 collaboratori professionali tecnici di laboratorio, 2 laureati in psicologia, 6 assistenti amministrativi, 1 mediatore culturale, 6 infermieri cat. D, 2 esperti di comunicazione e relazioni istituzionali dell’area sanitario – amministrativa, 1 assistente sociale di categoria D. Considerato che il numero degli immigrati stranieri nella nostra regione, cui è rivolto il progetto, dovrebbe aggirasi, approssimativamente, intorno a poco meno 200.000 unità, di difficile individuazione, mancando un censimento ufficiale; che i dati in possesso degli Enti, che si occupano di immigrazione (Ministero degli Interni, Caritas, ecc.) concordano nell’indicare la popolazione di immigrati, nella nostra regione, gravitante all’incirca per il 50% nella provincia di Napoli, tra il 15 ed il 20% all’incirca nelle province di Salerno e Caserta, mentre Avellino e Benevento sarebbero interessate solo per il 10% dal fenomeno migratorio. S’interroga il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore al ramo per sapere: i motivi per cui al progetto di potenziamento della rete integrata ospedali – territori per la prevenzione dell’MST/HIV sono stati interessati solo gli Ambulatori ASL di Napoli e provincia, oltre l’Ospedale “Cotugno”, dimenticando, come in genere avviene per i provvedimenti dell’Assessorato alla Sanità, le rimanenti 4 province, su cui, comunque gravita una quota certamente rilevante di migranti; se ritengono opportuno dare una più razionale e comprensiva organizzazione alla detta “rete regionale”, mediante l’individuazione un centro di riferimento, nei capoluoghi, almeno per le province di Napoli, Salerno e Caserta, a cui potrebbero far capo anche Avellino e Benevento. Tali centri potrebbero usufruire proporzionalmente, di parte dei fondi previsto e del personale da assumere, visto che il fenomeno migratorio non è indifferente anche nelle altre province campane, specie se si tiene conto dei flussi stagionali.