Teggiano: Mons.Spinillo “Maggiore coerenza e impegno per lo stato sociale”
Confronto a tutto campo tra la classe politica e la Diocesi di Teggiano-Policastro sul tema del Bene Comune “Caritas in Veritate” riflessioni a partire dall’Enciclica di Benedetto XVI. L’incontro che si è tenuto ieri mattina presso l’Auditorium del Seminario di Teggiano con l’autorevole presenza del Vescovo della diocesi S.E. Mons. Angelo Spinillo e stato introdotto da don Giuseppe Radesca ed ha visto l’intervento di don Andrea La Regina responsabile solidarietà sociale della Caritas italiana e del giovane Sac. Domenico Santangelo, Docente di Teologia Morale sociale e del lavoro presso l’Università Lateranense di Roma. Presenti all’incontro i sindaci dei comuni del comprensorio Vallo di Diano, degli Alburni e del Tanagro, il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffalele Accetta, il consigliere provinciale Rocco Giuliano, unica presenza dell’attuale parlamentino provinciale, ed il consigliere regionale Pd Donato Pica. La riflessione iniziale proposta da don Andrea La Regina ha richiamato tutti ed in particolar modo i rappresentanti politici ad un maggiore impegno nella realizzazione dello stato sociale che dovrebbe essere considerato non più una spesa ma bensì un investimento nella costruzione di un futuro più certo anche per la nostra società. “Vi si chiede di voler iniziare a pensare in modo diverso il ruolo politico; vi si chiede una maggiore attenzione per le fasce più deboli di questo nostro mondo globalizzato – ha esortato i presenti Don Andrea – partendo proprio dagli effetti generati dalla crisi del mercato economico. Non più mercato volto al profitto, ma il mercato come strumento per realizzare il benessere sociale” ha concluso il parroco. Di elevato spessore anche l’intervento del Sac. Santangelo che si è soffermato molto sull’analisi della recente Enciclica emanata dal Pontefice Benedetto XVI, terza in ordine di tempo ma assolutamente la prima in tema di sociale per il teologo tedesco Ratzinger. Assente all’incontro, nonostante fosse previsto un suo intervento, l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania Alfonsina De felice come pure il prof. Giuseppe Acocella, Vice Presidente del CENSIS. Il Vescovo Spinillo richiamandosi proprio ai concetti di carità e verità quale unica via maestra per la Chiesa si è molto soffermato sull’eticità dei comportamenti umani e soprattutto della moralità delle scelte anche in politica chiedendo espressamente “… maggiore coerenza e più fedeltà alla testimonianza della vita”. Netto ed accorato l’invito rivolto ai colleghi presenti da parte del sindaco di Sicignano degli Alburni Alfonso Amato, a profondere maggiore impegno nell’esercitare la propria funzione istituzionale per realizzare le condizioni di maggiore accoglienza e comprensione verso gli immigrati che raggiungono i nostri territori in cerca di occasioni di vita migliore di quelle abbandonate nei loro paesi di origine. Positivo il commento espresso dal consigliere regionale Donato Pica a margine dell’incontro “una riflessione importante quella proposta da S.E. Mons. Spinillo che ancora una volta ha spronato noi tutti ad attuare la concretezza delle risposte di cui la gente ha davvero necessità. Un momento di confronto importante che instaura le condizioni di maggior dialogo e migliore ascolto delle esigenze raccolte nel corso dell’opera quotidiana posta in essere dalla Chiesa e che ci consente di concretizzare la crescita dei nostri territori non solo dal punto di vista economico ma soprattutto in termini di cultura e di impegno sociale” ha concluso Pica.
é bene che lei sappia dott.Peluso che nessun esponente della maggioranza del “parlamentino” provinciale, come lei lo chiama, è stato invitato all’incontro. Poi le uso la cortesia di spiegarmi perchè a margine di un articolo su un convegno dal tempa importante ed attuale come quello proposto dal Centro Culturale della Diocesi di Teggiano-Policastro si richieda un intervento esclusivamente del consigliere regionale Donato Pica?
Almeno sui temi religiosi, filosofici, in generale culturali, lasciamo la faziosità da parte…
gentile utente di “Azione Giovani Vallo di Diano” chiarendo che non vi è assolutamente faziosità nella notizia, si prova a raccontare solo i fatti, è stata riportata la dichiarazione del consigliere regionale Pica solo perchè tra i presenti rappresentava la carica politica, diciamo così, più elevata. ti assicuro che se vi era la presenza di qualsivoglia assessore provinciale non avrei esitato a riportare una eventuale dichiarazione.
invitandoti, infine, ad identificare la tua persona, ti saluto cordialmente.