Salerno: il presidente Memoli, impegno per un nuovo anno

Al termine di un intero anno di attività è giusto sintetizzare l’impegno ed affidare agli amici della stampa i quali, per primi, invio un sincero augurio di bene per il nuovo anno 2010, la giusta comunicazione.Sebbene fuori dalle mie previsioni mi sono trovato eletto Consigliere Provinciale di Salerno e a svolgere un ruolo politico che sento esaltante e al tempo stesso pieno di responsabilità.L’idea di una Provincia carrozzone può essere sostituita da una reale identità di governo del territorio Provinciale, al quale la politica deve dare seria e costruttiva prova di programmazione ed attuazione, in tempi rapidi, delle proposizioni politiche.Il lavoro resta un tema centrale dell’impegno politico, ma non l’unico.Ci sono interventi in tanti settori della vita Provinciale: l’aeroporto sarà il focus del mio impegno, perché resto convinto che sarà la realizzazione più importante della storia della Provincia. Non di meno la realizzazione del termovalorizzatore sarà seguita con attenzione, essendomi cimentato su questi temi, prima di altri nel 1994, quando ero alla guida dell’Azienda del Gas di Salerno.In quel tempo non si ritenevano i temi della gestione rifiuti così importanti come oggi per cui la mia proposta di termovalorizzatore dei rifiuti che aveva affascinato molti Salernitani, non riscosse attenzione nei livelli istituzionali.Resta al centro del mio impegno una pressante attenzione ai servizi alla persona, non soltanto in Salerno Solidale S.p.a. bensì alla Provincia per le competenze che le sono riconosciute.Sul piano politico sono fermamente convinto della candidatura di Vincenzo De Luca alla Regione Campania, sebbene parta in solitudine e non con poche difficoltà.Con tenacia sosterrò qualsiasi idea di rinnovamento, allargando la base dei consensi, ed auspico che i Salernitani sappiano apprezzare la lunga militanza politica e la buona pratica amministrativa di De Luca che esce da una concreta selezione amministrativa e da oggettivi riscontri del suo operato.Se così non fosse e se il PD non dovesse riconoscere le capacità di De Luca vorrà dire che passerà la lezione di Berlusconi che chiunque possa fare il Ministro, senza un giorno di militanza e di esperienza sul territorio.In questo caso la sconfitta produrrà esodi da un partito che non saprà valorizzare i suoi iscritti.Un impegno vigoroso intenderò spenderlo nel Consiglio Provinciale a favore del Comune capoluogo, creando ponti e dialoghi tra le due amministrazioni, in particolare, come già avvenuto per l’aeroporto e per il termovalorizzatore, sperando che non ci siano animi predisposti alla sterile litigiosità.Alle salernitane ed ai salernitani, ai tantissimi giovani, vera speranza del domani, agli anziani ed a chi soffre non soltanto fisicamente invio un saluto semplice e carico di amicizia.Insieme saremo capaci di migliorare le nostre vite e i nostri territori. Buon 2010 !