Salerno: L’Accento, corso di formazione politica

 L’Associazione di promozione culturale e sociale “L’Accento” ha  organizzato il Corso di Formazione alla Politica sul tema “Mezzogiorno ed Innovazione. Per una nuova classe dirigente”. Il corso è intitolato alla memoria del Prof. Vincenzo Buonocore, Fondatore de L’Accento con Tino Iannuzzi. I temi del ciclo di seminari sono stati individuati e selezionati da un Comitato Scientifico costituito da Pierino Ciotti (Segreteria Regionale CISL), dal prof. Franco De Simone (Docente Facoltà di Farmacia Università di Salerno), dall’ avv. Antonio D’Alessio (Presidente de L’Accento), dall’on. Tino Iannuzzi, dal dott. Ernesto Pappalardo (Giornalista), dall’avv. Etta Pinto, dal prof. Pasquale Stanzione (Docente Facoltà di Giurisprudenza Università di Salerno), dalla prof.ssa Mimma Virtuoso (Docente liceale), e da Mauro Calatola in qualità di coordinatore del Comitato Organizzativo. Sono previsti tredici incontri a cadenze di quindici giorni/1 mese. Ogni incontro verrà introdotto da un  componente del Comitato Scientifico; seguirà l’intervento del Relatore che interagirà con il pubblico in un question-time diretto. Al corso parteciperanno 60 giovani delle diverse aree della provincia. Il primo incontro che inaugura la serie di conferenze avrà luogo sabato 19 Dicembre 2009 alle ore 17.00 a Salerno presso l’Hotel Mediterranea, dove si svolgeranno anche i successivi appuntamenti. Il Procuratore della Repubblica di Salerno Dott. Franco Roberti interverrà sul tema: “Legalità e lotta ai poteri criminali”. Il ciclo formativo si articolerà lungo un itinerario scandito dai seguenti spunti di discussione (per i quali sono stati scelti i Relatori per i primi sei incontri): Legalità e lotta ai poteri criminali (19.12.2009 Dott. FRANCO ROBERTI  (Procuratore Repubblica Salerno), La nuova stagione della questione meridionale (11.01.2010) On. SERGIO D’ANTONI  (Deputato), Fiscalità di vantaggio ed incentivi alle imprese  (22.01.2010) Dott. ENZO BOCCIA (Presidente Comitato Industria Piccole Imprese di     Confindustria), Le nuove frontiere dell’ambiente      (01.02.2010)On. ERMETE REALACCI (Deputato – Presidente Onorario Lega Ambiente), Un  patto per lo sviluppo del Sud: rinnovamento delle Istituzioni e nuova cittadinanza attiva (19.02.2010)Prof. GIUSEPPE ACOCELLA (Vice Presidente CNEL – Rettore Università Pio V), Le infrastrutture: sfida decisiva per lo sviluppo, Prof. GIANFRANCO VIESTI (Docente Politica Economica Università di Bari), La Riforma del mercato del lavoro, Riqualificazione Urbana e politica delle Città, Una Sanità al servizio dei cittadini, Saperi, ricerca e formazione: rapporto decisivo, Il ruolo dei Partiti per il rinnovamento della Politica, Un federalismo fiscale solidale per rinsaldare l’unità del Paese, Un nuovo Welfare: tutela dei diritti e cultura dell’accoglienza. I Relatori e le date per gli altri incontri saranno comunicati nelle prossime settimane.Dalla crisi della prima Repubblica – sottolinea l’On. Tino Iannuzzi, ideatore dell’iniziativa – abbiamo assistito a quindici anni di transizione del quadro politico italiano, che solo con le ultime elezioni politiche e la nascita del Partito Democratico e del Partito delle Libertà, ha iniziato a vedere una nuova bozza di sistema politico, coerente con la scelta maggioritaria fatta dal Legislatore. A questo sforzo di ridefinizione e sintesi del quadro politico, si unisce oggi un nuovo e decisivo  obiettivo che è quello di approfondire e consolidare le ragioni e gli embrioni “culturali” che sono alla base di tale processo”.“Oggi più che mai, in una fase storica in cui la “politica tradizionale” è percepita come distante ed estranea alla quotidianità, assistiamo alla nascita di innumerevoli e spontanee forme di partecipazione dal basso che testimoniano una diffusa domanda – anche tra le fasce giovanili – di “conoscenza della politica” intesa come “servizio”, come “missione” per “il bene comune”. Tutto questo vale ancor di più, nel nostro Mezzogiorno dove si accumulano ancor di più ritardi e distorsioni ed è fortemente avvertita l’esigenza di una profonda innovazione della politica e della vita pubblica”. “Alla luce di questi dati e di tale “lettura” dell’attuale realtà sociale – spiega Iannuzzi – abbiamo ritenuto di organizzare un ciclo di incontri con personalità del mondo della Cultura, della Politica, dell’Università, del Sindacato, dell’Impresa, del Giornalismo, al fine di creare momenti di confronto e dibattito costruttivi e formativi nel senso più alto del termine. L’idea di fondo si configura nella strutturazione di tredici  incontri su temi di forte attualità con i giovani, il mondo delle professioni, dell’associazionismo e delle istituzioni in maniera molto diretta ed immediata. Ci è sembrato un percorso concreto e di qualità per contribuire in maniera costruttiva ad avvicinare le nuove generazioni alle tematiche cruciali per il futuro della nostra democrazia ed a garantire occasioni di formazione, di dialogo e di confronto”.