Passione… giornalista

  di Rita Occidente Lupo

Giornaliste a tutti i costi. E per divertimento, anche propedeutico, alla professione vera e propria. Nell’era dei video giochi, l’aggancio con la realtà. Giulia Passione Giornalista, nuovo videogame di grande successo, che in due anni ha superato i 14 milioni di copie vendute: bimbe a caccia di eventi, con tanto di taccuino ed altri strumenti, per rendere viva la cronaca. Che viaggia sul filo ed in tempi super rapidi. Al termine del gioco, la conduzione più che meritata di un programma di News. Le Cronkite,  disinvolte nell’andare a caccia di notizie e nello stilarle in modo asciutto ed immediato. Giulia Passione Giornalista, nuovo episodio della fortunata serie Ubisoft, successo planetario, assurgendo a vero e proprio fenomeno tra le bambine di tutto il mondo. Per la capacità d’ unire l’aspetto ludico e ricreativo a quello educativo, in ossequio a Marshall McLuhan: “coloro che fanno distinzione fra intrattenimento ed educazione, forse non sanno che l’educazione dev’ essere divertente e il divertimento, educativo”. Il successo del video gioco, impersonare personaggi osservati con ammirazione, difficilmente emulati. La capacità di relazionarsi senza confini, per cogliere in tempi rapidi notizie ed eventi, sì da meritare i galloni dello scoop. Grinta, entusiasmo e creatività, per un gioco tramutabile in opportunità lavorative, per guardare al futuro, per scorgere attitudini individuali, per cogliere dal di dentro i meccanismi del mondo dell’informazione, spesso a caccia di veline e di copia ed incolla, più che di articoli e di fatti veri. Giulia Passione oggi, oltre 30 videogame diversi e le aspirazioni, tradotte in talenti, da poter verificare sul campo, impersonando il mondo degli adulti con obiettività ed entrando a contatto d’una realtà, spesso colta solo di sbieco. Il fascino d’un mestiere, l’approccio con i personaggi più svariati, la capacità di relazioni interpersonali con fatti diversificati: un gioco la stessa realtà vissuta dai giornalisti?