Vietri Sul Mare: week end, riscoprendo le tradizioni

 “Vietri D’Inverno” diventa il gusto da vivere il sabato sera per i prossimi due week end prima del Natale. Una iniziativa realizzata da «Sistema Vietri», Associazione socio-culturale presieduta da Giuseppe Mendozzi, di concerto con il Comune di Vietri sul Mare, Assessorato al turismo e alla cultura e Assessorato al commercio. Vietri, infatti, si anima con una serie di proposte per quanti vogliono andar “via dalla pazza folla” della città e ritrovare il gusto dell’incontro e di un fumante piatto della cucina tradizionale vietrese del periodo invernale, accompagnato da un dolce, innaffiato da un buon bicchiere di vino e da un omaggio ceramico: un piatto natalizio appositamente realizzato dai maestri ceramisti vietresi. Il primo appuntamento è per sabato 12 dicembre, a partire dalle ore 18, per un giro tra le botteghe ceramiche, per poi gustare assaggi della cucina vietrese: riso e patate, riso e fagioli, salsiccia e broccoli… e dolce vietrese finale. I piatti saranno consumati nelle antiche corti dei settecenteschi portoni di Vietri sul Mare, lungo il corso principale, dove si potrà ascoltare anche della buona musica con “I posteggiatori abusivi”, ma soprattutto si potrà fare amicizia, all’insegna del gusto e dell’amore per la ceramica. Per tutti, come detto, ci sarà un piatto ceramico, realizzato appositamente dalle botteghe artigiane vietresi. L’appuntamento sarà ripetuto anche sabato 19 dicembre, in modo da poter collezionare un altro piatto, se mai diverso dal primo. Le serate saranno allietate dai mercatini della solidarietà allestiti dalle associazioni onlus “Vietri senza Limiti” e “Mia Piccola”. Parcheggio macchine gratuito negli spazi consentiti e servizio d’ordine a cura dell’Anta (Associazione di volontariato per la tutela ambientale).Chiunque potrà partecipare alla festa. Chi vuol gustare i piatti vietresi e ricevere in omaggio il piatto in ceramica, dovrà, però, acquistare il biglietto al prezzo di euro dieci: la risposta vietrese alla crisi.Vietri aspetta quanti non vogliono… confondersi e vogliono invece formare una folla diversa.