Regione: cons.Carpinelli, interrogazione sull’acquedotto Torano–Biferno e zona del Sarno

Al Presidente della Regione Campania On.le Antonio Bassolino

All’Assessore all’Ambiente Walter Ganapini

 Il sottoscritto Consigliere Regionale Ugo Carpinelli

premesso:

  • che la Regione Campania – Settore Ciclo Integrato delle Acque, con sede in Napoli alla Via A. De Gasperi n. 28, ha bandito una gara d’appalto per la gestione e manutenzione dell’Acquedotto Campano, in particolare del Lotto n. 1 “Acquedotto Campano del Torano-Biferno” e del Lotto 2 “Acquedotto Campano del Sarno”;
  • che la procedura prescelta per tale gara è del tipo “aperta”, col criterio d’aggiudicazione dell’“offerta economicamente più vantaggiosa”;
  • che la durata dell’appalto è pari a 12 mesi, rinnovabile di ulteriori 12 mesi;
  • che per il Lotto 1 “Acquedotto Campano del Torano-Biferno” è stato posto a base d’appalto un importo totale annuo, compresi oneri di sicurezza, di €.16.510.746,29, oltre I.V.A., di cui:
  • per gestione, con obbligo d’assunzione di n. 214 addetti, Euro 9.687.949,49, oltre I.V.A.;
  • per manutenzione ordinaria e specialistica, Euro 6.822.796,80, oltre I.V.A.;
  • che per il Lotto 2 “Acquedotto Campano del Sarno” è stato posto a base d’appalto un importo totale annuo, compresi oneri di sicurezza, di €.14.448.582,71, oltre I.V.A., di cui:
  • per gestione, con obbligo d’assunzione di n. 219 addetti, Euro 9.914.303,45, oltre I.V.A.;
  • per manutenzione ordinaria e specialistica, Euro 4.534.279,26, oltre I.V.A.. CONSIDERATO: che, dall’esame degli atti tecnici, redatti dalla Regione Campania e posti a base della gara, si rileva che i costi complessivi annui degli interventi di “manutenzione ordinaria e specialistica”, eseguiti in somma urgenza nell’ultimo triennio, sono stati progressivamente crescenti, come di seguito precisato : anno 2006:           circa 14,8 milioni di Euro; anno 2007:          circa 27,8 milioni di Euro; anno 2008:      circa 35,4 milioni di Euro, che l’importo complessivo annuo posto in appalto per “manutenzione ordinaria e specialistica”, ottenuto sommando gli importi specifici previsti per i due lotti, risulta pari a Euro 11.357.076,06. interroga il presidente della giunta regionale e l’assessore regionale all’ambiente PER SAPERE: per quale motivo si mette a base dell’appalto, per la “manutenzione ordinaria e specialistica”, un importo complessivo annuo pari a circa un terzo di quanto speso nell’anno 2008 dalla Regione Campania per la medesima attività; a quale criterio tecnico economico corrispondono gli importi posti a base d’asta per la manutenzione della richiamate attività e se gli importi messi a bando, alla luce delle presenti considerazioni potranno garantire qualità e continuità del servizio erogato alle popolazioni interessate; si chiede di sapere su quale capitolo di bilancio sono state appostate le risorse necessarie a sostenere i costi delle attività in appalto per gli anni 2010 e 2011. Se alla luce delle presenti considerazioni non si ritiene opportuno sospendere o revocare del tutto il richiamato bando di gara.