Sì ,viaggiare

 di Rita Occidente Lupo

Da Salerno, lunghe distanze, a brevi lancette d’orologio. La Freccia Rossa Trenitalia, per Milano, ha tagliato le rotaie della grande velocità: scarse 6 ore per 1000km. A gran velocità. Uno staff politico ben nutrito, quello che ha fatto ala al sindaco salernitano Vincenzo De Luca ed all’assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta. Col placet del presidente Berlusconi, ai piedi della  città della Madonnina. Inaugurata l’intera direttrice ad alta velocità, le altre distanze, da ricoprire con eguale snellezza. Raccordare al meglio il Sud, che rallenta la sua corsa. Ben 72 i Frecciarossa di Trenitalia, che collegheranno Roma e Milano dal prossimo 13 dicembre: questo quanto comunicato con orgoglio dalle Ferrovie dello Stato, mettendo a disposizione, per il tragitto Roma-Milano, oltre 48.000 posti, per viaggiare in due ore e 45 minuti tra Roma Tiburtina e Milano Rogoredo e in due ore e 59 minuti, da Roma Termini a Milano Centrale. Anche i prezzi concorrenziali: 149 € per la prima classe e 99 € per la seconda. Inoltre, promozione della serie prendi 2, ne paghi 1: due persone a metà prezzo. L’Alta Velocità s’adegua ai tempi, cercando di guadagnare le vie terrestri a quelle aeree. Ultimamente sembravano superati i binari e lo sferragliare dei treni. Specialmente la celerità della vita contemporanea, i suoi ritmi convulsi, a vantaggio degli agili aerei. Ora, con la Freccia Rossa, tutto da scegliere e da verificare. I passeggeri potranno optare sul mezzo per il lungo tragitto. Per i tanti, ancora in volo col magone, senza dubbio le Ferrovie dello Stato l’avranno vinta. Per i fedeli assertori, invece, del volo in ogni caso, più abbordabile, nessuna propaganda spicciola, tranne quella…dei costi: tutti da comparare!