Salerno: aeroporto, Cirielli: “Intese istituzionali per proseguire”

 “L’aeroporto di Pontecagnano è una struttura potenziale e strategica per lo sviluppo socio-economico del territorio e non una questione di poltrone e di rappresentanze politiche. La Provincia deve fare la sua parte, in quanto ente di area vasta, nonostante l’entità della quota di partecipazione al capitale sociale. Dopo le turbolenze, ci sono buone possibilità perché le cose vadano per il meglio. C’è una piena intesa istituzionale con il Comune di Salerno, al di là delle innegabili divisioni che ci sono su altri temi”. Così il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, nel suo intervento al consiglio provinciale monotematico dedicato all’aeroporto di Pontecagnano che si è concluso, dopo un ampio dibattito, senza una delibera d’indirizzo per la mancanza del numero legale.  “Il nostro obiettivo – ha spiegato Cirielli – è innanzitutto fare una pista idonea per rendere lo scalo competitivo e in secondo luogo fare in modo che la Regione Campania finanzi l’opera e si attivi, dunque, una collaborazione proficua. Abbiamo delle responsabilità troppo importanti non solo per quel che riguarda il decollo della struttura, ma anche nei confronti dei cittadini”. Il Presidente, nel corso della sua relazione, ha poi ringraziato la Camera di Commercio per aver designato il suo nome per la presidenza della società di gestione. A tale proposito ha precisato: “Non mi sottraggo a tale candidatura, ma penso che abbiamo altre intelligenze che possono rappresentare degnamente questo incarico. E’ necessario che per la gestione della società vada un tecnico. Chiedo a questo consiglio di darmi il mandato per poter partecipare all’assemblea consortile”. Il Presidente ha ribadito la necessità di non far cessare l’attività volativa per evitare che l’Enav non conceda l’autorizzazione. Però, ha precisato, “non è ammissibile continuare a far funzionare un aeroporto con sole due linee, che non producono alcun beneficio economico ma oneri a carico dei cittadini”. A questo punto l’onorevole Cirielli, prospettando il futuro sviluppo della struttura aeroportuale, ha evidenziato che, secondo diversi studi di settore, le potenzialità di mercato dello scalo salernitano si attestano sui 4-5milioni di passeggeri all’anno, con forti ricadute occupazionali: “Ogni centomila passeggeri, ci sono 100 posti di lavoro”.