Salerno: contro la pena di morte, messaggio del sindaco De Luca

 In occasione della Giornata Mondiale delle Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte  del 30 novembre, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e sostenuta dalle principali associazioni internazionali per i diritti umani, raccolte all’interno della World Coalition Against Death Penalty, desidero unire la voce della città di Salerno al coro di oltre 1000 città del mondo che in questo giorno dicono “No alla pena di morte” . Anche Salerno assieme a Roma, Bruxelles, Madrid, Toronto, Berlino, Barcellona, Buenos Aires, Napoli, Firenze, Reggio Emilia, Venezia vuole ricordare questa data che è l’anniversario della prima abolizione della storia da parte di uno Stato, il Granducato di Toscana del Granduca Pietro Leopoldo. La pena capitale abbassa la società intera al livello di chi uccide. Anche di fronte a chi ha compiuto crimini orrendi, abbiamo il dovere di essere migliori, proprio per dire che è sbagliato, sempre, uccidere. Ringrazio la Comunità di Sant’Egidio per il lavoro culturale e l’impegno civile che in questi anni ha profuso nella campagna mondiale contro la pena di morte e che ha portato all‘approvazione della Risoluzione per una Moratoria Universale della pena capitale all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 18 dicembre 2008, dopo aver raccolto oltre 5 milioni di firme. Continuiamo questo impegno in questo tempo difficile dove alla domanda di sicurezza sembra si possa rispondere solo in modo superficiale e impulsivo, impegniamoci affinchè non prevalga la cultura della morte e della violenza e  possiamo costruire città umane, belle dove tutti possano vivere in pace. 

Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno