Salerno: Scuole, arrivano i “nonni vigili”

Aldo Bianchini

Non si può non plaudire ad una iniziativa come quella dei “nonni vigili” portata avanti dal Comune di Salerno. Decine e decine i nonni quotidianamente impegnati, in maniera assolutamente volontaria e gratuita, dinnanzi a tutti i plessi scolastici della Città. Fedina penale sicura, certificato sanitario in regola, divisa, paletta e fischietto; un vero e proprio drappello rapidamente formato e proiettato in strada. Si muovono con grande dignità ed umiltà e dopo i primi momenti di incertezza stanno conquistando la fiducia della gente e, soprattutto, delle mamme. Il rapporto è cordiale e diretto, è stato rotto l’incantesimo ed ogni barriera è stata travolta. La fiducia è totale e viaggia in entrambe le direzioni. Insomma un vero e proprio successo che ha consentito al Comando dei Vigili Urbani di poter amministrare l’organizzazione di servizio dei tantissimi “vigili titolari” che in precedenza venivano dislocati davanti le scuole cittadine. Ogni quartiere, ogni rione ha già scelto il suo “nonno-vigile” per antonomasia. Quello di Torrione si chiama Luigi Giugliano (nella foto). E’ un personaggio molto conosciuto in tutta la zona. Persona molto educata ed anche umile al punto giusto, affronta ogni situazione con grande serietà e serenità. Crede, ovviamente, in quello che fa  e cerca di farlo sempre al meglio delle proprie possibilità. E’ già un leader, il nucleo dei “nonni-vigili” di Torrione lo ha designato come capo-gruppo e per questo organizza e sovrintende anche al lavoro dei colleghi. Dal lunedì al sabato il suo impegno, come quello degli altri, è continuo. L’aria che si respira davanti le scuole è già più serena; la gente ha capito, le mamme aiutano, non c’è neppure una sbavatura. Si è arrivati al punto che le mamme non scendono più dall’auto tanto c’è il nonno-vigile che preleva i bambini con notevole sollievo anche per il normale flusso della circolazione stradale. E già si parla, nelle competenti sedi municipali, di un utilizzo anche estivo dei nonni-vigili con l’ampliamento delle mansioni. Ideale sarebbe il pattugliamento delle strade per il controllo dei cani che sporcano i giardini e i marciapiedi, la sorveglianza dinnanzi ai lidi balneari, la disciplina e il rispetto delle strisce pedonali e quant’altro necessario al miglioramento ulteriore della qualità della vita. L’esperimento del “nonno-vigile” è partito il 9 novembre scorso e, in meno di un mese, è già un successo.