Il lungo cammino umano dal Sud al Nord

Giuseppe Lembo

Il viaggio della speranza di una vita diversa dal Sud al Nord del nostro Paese e da tutti i Sud a tutti i Nord del pianeta Terra, è una parte importante di quel lungo cammino umano che ha una sua storia ormai lontana nel tempo.Si tratta di un’umanità per molti aspetti sofferente con caratteristiche sue proprie sia antropologicamente che eticamente; l’obiettivo del lungo cammino umano è l’attesa di una vita migliore, il riscatto da un mondo di povertà e di privazioni che ha reso nei loro confronti la vita dal volto arcano e sofferente sulla Terra dei padri, amata e sospirata, standone lontani, nonostante l’abbandono forzato, alla ricerca di un mondo migliore e di una condizione umana di dignità che è dovuta a tutti gli uomini, come rispetto della condizione umana al di sopra ed al di fuori di ogni privilegio. Il mondo da Nord a Sud non sa più essere un mondo di pace per tutti; non sa offrire quella serenità di vita per cui basta poco per essere felici e per godere dei piaceri della vita stando insieme agli altri, pensando insieme a costruire il futuro, partendo dal passato ed osservando attentamente il presente. Le motivazioni alla base del lungo cammino umano dal Sud al Nord e dai Sud ai Nord del mondo, vanno considerate nei loro giusti confini; assolutamente non vanno viste come il marchio di una giusta discriminazione e/o di una colpevolizzazione secolare che porta a demonizzare quella transumanza umana che spinge l’uomo verso “ignoti lidi”, per cercare una vita migliore per sé e per la propria famiglia. È importante, per l’uomo del nostro tempo, uscire dal proprio spazio antropologico per vedere lungo le vie del mondo le diversità di cultura e le tante modalità diverse del vivere umano. Ciascuno nel proprio interno deve saper scendere nella propria umanità e dopo avere scoperto fino in fondo, le proprie fragilità, attrezzarsi per intraprendere insieme agli altri, le vie di un cammino umano senza confini e senza pregiudizi.