Salerno: De Luca attaccato dall’Idv

Apprendiamo dai giornali che Vincenzo De Luca ribatte alle accuse rivoltegli da alcuni esponenti dell’Idv, Antonio di Pietro e Luigi De Magistris, i quali, ricordando le disavventure giudiziarie che stanno coinvolgendo il primo cittadino salernitano, lo hanno giudicato inidoneo alla candidatura per la presidenza della Regione Campania. De Luca, stizzito, risponde di essere addirittura orgoglioso dei processi che lo vedono protagonista. Noi, da sempre garantisti, ci sottraiamo ad ogni strumentalizzazione o speculazione politica ed auguriamo a De Luca di uscire indenne dai suoi processi. Il giustizialismo è prerogativa di altre fazioni e alla pantomima moralistica dei partiti della sinistra preferiamo i responsi definitivi della magistratura. De Luca, che è imputato per reati ben più gravi di quelli da lui enunciati ( altro che qualche aiuto a dei poveri operai), si mostra sicuro della propria estraneità ai fatti contestati. Tuttavia, il sindaco, non ha inteso rinunciare ad alcuni privilegi processuali che lo tutelano in quanto parlamentare. Oggi De Luca si erge a paladino della moralità pubblica, sostenendo di essere l’unico titolato ad impartire lezioni di etica. Ha annunciato di voler pubblicare gli atti processuali che lo vedono imputato per dare trasparenza alla sua condotta amministrativa, ma tra questi non figurano le trascrizioni delle intercettazioni ambientali, ovvero la principale fonte probatoria raccolta dai pm che lo stanno indagando. Attendiamo da De Luca migliori segnali di chiarezza, nel frattempo, il sindaco, ci risparmi le sue lezioni.   

Gaetana Falcone                                                                           

Pietro Stasi                                                 

Roberto Celano  

Lello Ciccone

 

5 pensieri su “Salerno: De Luca attaccato dall’Idv

  1. Questa è una strada corretta per fare opposizione democratica. Mi congratulo con i quattro consiglieri comunali e spero che De Luca finisca presto di strilare anche se capisco che sta facendo allenamento per vendere i giornali. Ma questa è un’altra storia.

  2. La posizione giudiziaria di De Luca è certamente più grave di quella di Cosentino e dello stesso Berlusconi. De Luca in fatto di richieste di arresto batte per 3-1 Cosentino e per 3-0 Berlusconi. Complimenti!!

  3. De luca ha goduto dell’immunità parlamentare ( a dispetto di coloro che, ipocritamente, ritengono debba essere ripristinata sapendo che, a tutt’oggi, è in vigore!!) per ciò che concerne la non utilizzabilità delle intercettazioni a suo carico.
    Per IDV non è candidabile per quanto contenuto nel codice etico che il partito si è dato.
    Ora, se posso comprendere la posizione dei consiglieri Celano,Falcone e Stasi legittimati storicamente e politicamente nella lotta senza quartiere a De Luca, fa molta tristezza vedere i loro nomi accomunati a quell’autentica farfallona politica rappresentata dal margheritino-udicino-orapidiellista dell’Avv.Ciccone,neo candidato in pectore al consiglio regionale e consulente, a titolo gratuito, per la lotta alle povertà e disagi sociali presso la provincia di Salerno.
    Ho grande rispetto per la lotta politica dei consiglieri Celano,Falcone e Stasi ( anche se sono lontano dalle loro posizioni) ma spero che, d’ora in avanti, i loro nomi non siano accomunati ad un guitto di tale risma.

  4. Questo can-can degli Valorini terminerà con la prossima pubblicazione di tutti i documenti che i detrattori vogliono.

  5. cari amici, concordo con Erra, certa gente potrebbe entrare nel guinness dei primati per i cambi di casacca.. ma Ciccone come fa a guardarsi allo specchio .. ma come fanno gli elettori a sostenere i suoi equilibrismi?

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