Giffoni Valle Piana: candidature Commissione Pari Opportunità

 Sono aperte le candidature alla commissione comunale “Pari Opportunità tra Donna e Uomo”. Le associazioni, gruppi, organizzazioni professionali, culturali, del volontariato, operanti nel territorio comunale, possono segnalare non più di tre candidature ciascuno, individuate tra persone in possesso di riconosciuta competenza in materia di condizione femminile, nei campo giuridico, economico, politico, sociologico, psico – pedagogico, storico, artistico, della formazione, del lavoro sia sindacale che imprenditoriale, dei servizi sociali, dell’ambiente, delle comunicazioni e ogni ambito di intervento riconducibile alle funzioni della Commissione. La Commissione istituita in Consiglio Comunale su proposta della consigliere delegata alle opportunità Romina Malfeo,  opererà in piena autonomia gestionale e sarà composta da un numero di membri non superiore a dieci, di cui almeno i 2/3 donne. I componenti saranno nominati dalla Giunta Comunale e scelti tra le candidature pervenute nei termini del bando. La giunta stilerà anche un elenco per eventuali sostituzioni che dovessero rendersi necessarie durante il mandato della Commissione.Le candidature debbono pervenire entro il 3.12.2009 e debbono essere corredate da un curriculum personale dal quale si evincano le competenze e i titoli scientifici e professionali, nonché dallo Statuto del soggetto proponente. La domanda di ammissione va consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune, possibilmente in busta chiusa recante la dicitura “Domanda di partecipazione alla selezione per la Commissione per le Pari Opportunità”. Presso l’Ufficio Segreteria del Comune è possibile ritirare copia del Regolamento della Commissione Comunale per le Pari Opportunità donna – uomo e dei modelli di domanda per la presentazione delle candidature “Questo importante organismo comunale sarà l’osservatorio sulla società, soprattutto in quel settore che è l’universo femminile, e non solo in quello, per vigilare che non siano lesi i diritti umani e delle libertà fondamentali dell’individuo. – dice il Sindaco Paolo Russomando – La Commissione avrà un ruolo molto rilevante perché sarà il raccordo tra le istituzioni, nel nostro caso il Comune, e la società civile femminile. Sarà un organo non solo di controllo, ma anche un soggetto di confronto e propositivo per gli organi amministrativi della Città”.