Chieti: scandalo sanità si allarga
L’Aquila, 9 novembre 2009. Si allarga ancora l’inchiesta sullo scandalo della sanità
in Abruzzo. L’ultimo sviluppo coinvolge la celebre clinica Villa Pani, struttura
privata teatina posta sotto sequestro dagli agenti della Guardia di Finanza, secondo
la disposizione del gip della procura di Pescara Maria Michela Di Fine. Al titolare
del centro medico Vincenzo Angelini sono contestati i rimborsi non esigibili,
ottenuti con le cartolarizzazioni dei debiti del settore medico.
“Siamo contenti quando la magistratura ricorre a misure di questo genere
dimostrando una funzionale celerità nel portare avanti le indagini”, commenta la
viceresponsabile per l’Abruzzo dell’Italia dei Diritti Barbara Del Fallo, che
aggiunge: “Il caso Sanitopoli è una vicenda allargata che riguarda il
centrosinistra, attraverso l’ex governatore Del Turco, e il centrodestra, e ha
portato alla luce una mala gestione della sanità abruzzese. Nonostante rappresenti un
duro colpo, la disposizione del giudice è assolutamente giusta e consiste in uno dei
pochi attacchi ai grandi patrimoni finanziari, divenuti egemoni a discapito degli
interessi pubblici.
Misure di questo genere – termina l’esponente del movimento presieduto da Antonello
De Pierro – vanno applicate sempre quando gli interessi dei cittadini sono calpestati
dagli illeciti privilegi di pochi”.