Salerno: Provincia, Crocifisso sì nei luoghi pubblici

Accolta all’unanimità dal Consiglio provinciale di stamani, la richiesta del consigliere di minoranza Salvatore Memoli relativa al rispetto dei simboli religiosi negli edifici pubblici. Il punto all’o.d.g. ha trovato il consenso dell’intera assise provinciale, che ha ribadito l’importanza dell’esposizione del Crocifisso, impegnandosi a conservare in tutti gli uffici, il simbolo religioso del Cattolicesimo e provvedendo alla dotazione per gli ambienti che ne sono sprovvisti, in attuazione dei disposti normativi.  La seduta pubblica odierna ha, così, respinto gli attacchi contro il Crocifisso, alto simbolo di valori di umanità e di pace, nelle scuole e nei luoghi di lavoro, dove è sempre stato esposto. Una condivisione unanime della proposta da parte di tutti i Consiglieri provinciali che hanno votato in favore dell’o.d.g. sulla base che il valore della laicità dello Stato resta un bene acquisito nella cultura Politica e sociale del Paese che, tuttavia, non viene leso tale principio della presenza di un simbolo tanto importante quanto inoffensivo per chi non crede.

Un pensiero su “Salerno: Provincia, Crocifisso sì nei luoghi pubblici

  1. Non mi turba il crocifisso anche perchè non ritengo sia il solo elemento a turbare le coscienze sul piano della libertà religiosa. Vorrei segnalare che anche ad accedere alla posizione espressa dalla Corte di Strasburgo vi è il calendario gregoriano che dovrebbe allarmare e disturbare ebrei e musulmani. Perchè non abolirlo?Gli angeli e i santi che ogni giorno vi compaiono dovrebbero turbare più della croce. Non credete?

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