Salerno: Uil disoccupazione in aumento

Questi  i dati  sull’utilizzo  delle casse integrazioni in provincia di Salerno  ed in Campania. Il ricorso  a CIGO rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente registrano  un aumento del 140,1 % ; la provincia di Salerno ha visto inoltre un picco delle autorizzazioni di CIGS nel periodo Aprile-Giugno di quest’anno: rispetto a Settembre 2008 è registrato un aumento del 110,6%.Il dato provinciale della cassa integrazione è ancora più preoccupante se si considera che Salerno è la seconda provincia dopo Napoli per persone in cerca di occupazione (50 mila) e tasso di disoccupazione (12,3) a livello regionale aggiungendo a questi dati la platea dei precari storici e dei nuovi precari.In allegato ,nel dettaglio si evince dai settori merceologici  che è  l’industria della meccanica che assorbe nel mese di settembre più ore di CIGS  seguita dal comparto chimico e dal tessile, con un rapporto Attivi-CIGS di 8-100, a cui  segue il comparto artigianato e commercio , mentre nell’edilizia –sempre su settembre 2009 il rapporto è 4-100. È evidente, mentre si scorrono i dati , che la situazione in provincia di Salerno è sempre più drammatica anche perché il massiccio e continuo  ricorso agli ammortizzatori sociali evidenzia una crisi profonda e nel contempo non si intravede una via di uscita .C’è bisogno di un mercato rinnovato nelle sue modalità e nella normativa e che non sia legato a segnali di ripresa internazionali o alle dichiarazioni estemporanee giornaliere di politici nostrani, ma a fattori veri di attrattori di sviluppo che mancano nella nostra realtà. Uno degli elementi è la mancanza di capacità di essere sistema attraverso la strategia delle reti per un percorso comune che possa porre le condizioni di un rilancio vero del sistema produttivo ponendo scelte chiare, certe ed immediate. Per questi motivi la UIL di Salerno da tempo ha chiesto una convocazione di un tavolo di concertazione, per affrontare la crisi, aggiungendo alla precedente richiesta un elemento di novità quali gli accordi di reciprocità , strumenti per lo sviluppo economico e la coesione sociale sul territorio, unitamente ai fondi FAS nel suo complesso. Ancora una volta segniamo il passo , è necessario partire subito ed insieme, altrimenti  lo scenario illustrato diverrà sempre più cupo ed irreversibile. Di questo e di altro si discuterà nel 2° appuntamento di UILINCONTRI giovedì 15 ottobre nella sala Giordano della CSP UIL di Salerno.