Pompei: consegnato a “Riferimenti” bene confiscato alla camorra

 Consegnato oggi  a Pompei al Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti”, un bene confiscato al clan camorristico “Cascone”. I locali ospiteranno la sede Campana del Coordinamento. Il bene confiscato, infatti, è situato in una posizione strategica tra l’Agro Nocerino Sarnese e l’ Hinterland vesuviano, alle porte di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, in un territorio altamente a rischio. Presenti alla cerimonia i questori di Napoli e Salerno, essendo l’ex casa della camorra ubicata tra le Province di Napoli e Salerno. Tra i presenti anche il Presidente nazionale del Coordinamento antimafia, Adriana Musella, e il responsabile antiracket Nello Ruello, vittima del racket in Calabria.Adriana Musella, figlia dell’ingegnere salernitano Gennaro Musella, barbaramente assassinato in Calabria, ha espresso la propria soddisfazione di aprire una sede del Coordinamento nella propria terra nativa, illustrando uno specifico progetto che coinvolgerà i giovani delle aree più a rischio della zona. Il Questore di Napoli, Santi Giuffrè, e il questore di Salerno, Vincenzo Roca, hanno sottolineato l’importante e meritoria opera del coordinamento “Riferimenti” nelle regioni meridionali a rischio criminalità.