Salerno: Cisl, a Roma manifestazione nazionale sulla sicurezza
Sono quattro i pullman che partiranno dalla provincia di Salerno alla volta di Roma sabato prossimo per prendere parte alla manifestazione nazionale ‘Insieme per la sicurezza, l’accoglienza, l’integrazione’ organizzata dalla Cisl, il Siulp (Sindacato unitario lavoratori di Polizia) e l’Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere). L’iniziativa, che partirà alle 10 da piazza Navona, è nata per ribadire ancora una volta il punto di vista sindacale sulle politiche immigratorie. Alla manifestazione, che sarà conclusa da Raffaele Bonanni, partecipano i dirigenti sindacali regionali e provinciali, di categoria ed iscritti al sindacato di via Po. Soddisfatto per l’adesione all’iniziativa il segretario generale della Cisl di Salerno Giovanni Giudice (nella foto). “L’arrivo nella nostra provincia di immigrati in cerca di lavoro e di una vita dignitosa per se e le proprie famiglie ha determinato di conseguenza nuovi soggetti e bisogni, da soddisfare senza intaccare la convivenza ed i diritti consolidati dei cittadini italiani. L’obiettivo a cui lavora la Cisl –spiega Giudice- è garantire ai nuovi arrivati tutela sociale e giuridica. Il tutto nel rispetto dei diritti della persona e valorizzazione delle differenze culturali. Da qui nasce l’impegno quotidiano della Cisl sul territorio, attraverso le proprie strutture dell’Anolf e le categorie, a garantire ai lavoratori extracomunitari diritti civili e integrazione, parità di trattamento contrattuale e sicurezza sociale”.“In collaborazione con il Siulp –afferma il segretario provinciale di via Zara- la Cisl intende contrastare atteggiamenti di intolleranza e razzismo. Inoltre, con l’Anolf e il Patronato Inas vogliamo fare emergere il lavoro irregolare, agevolare l’impiego degli immigrati nei lavori stagionali ed accelerare i tempi per tutte le procedure burocratiche necessarie come il rilascio dei permessi di soggiorno e i ricongiungimenti familiari. Manifestando tra le strade di Roma chiediamo la regolarizzazione di tutti gli immigrati che lavorano e pagano le tasse; il riconoscimento della cittadinanza agli stranieri nati in Italia; il diritto di voto alle amministrative per gli immigrati. Accanto ai lavoratori di Polizia ribadiremo il ‘no’ alle ronde, al razzismo, alla xenofobia e sollecita per poliziotti, vigili del fuoco, guardie penitenziarie e forestali il potenziamento di uomini, mezzi ed un salario dignitoso. Infine, riaffermando il dovere di ognuno a vivere nella legalità e nel rispetto della legge dello Stato, la Cisl chiede nuovi investimenti e misure alternative alla pena, onde evitare il sovraffollamento delle carceri attraverso la riforma della giustizia”.