Roma:il sen.Esposito sulla programmazione economico-finanziaria

 Il senatore del Pdl, Giuseppe Esposito, intervenuto per la dichiarazione di voto finale sull’approvazione alla Nota di aggiornamento al documento di programmazione economica-finanziaria, ha dichiarato: “Con responsabilità ci confronteremo con i ritardi strutturali storici del paese e del SUD in particolare, quelli che vanno ben oltre questa recessione e che dipendono dal basso potenziale di crescita dell’economia. Sono scorie antiche di decenni di consociativismo che ci ostacolano nella nostra azione per cambiare l’Italia. Occorre rilanciare la produttività e il differenziale di competitività del Paese”. “Imboccheremo la strada del miglioramento economico senza deteriorare la finanza pubblica oltre il limite dato dalla credibilità del Paese, peraltro alta grazie a Berlusconi e Tremonti, sui mercati internazionali”. Per il vicepresidente del Copasir Esposito inoltre: “Tornare a crescere per il Mezzogiorno è una questione nazionale. Ben venga una cabina di regia che coordini i mille rivoli delle risorse aggiuntive, sia nazionali che comunitarie ed una fiscalità di vantaggio estesa che veda prioritariamente una contropartita di tipo occupazionale da settori quale il turismo, l’agricoltura e l’industria. Adesso è importante non smarrire la rotta dei nostri ideali e farsi deviare dalle polemiche strumentali, evitando di cadere nella trappola del pessimismo. La crisi economica resta seria, ma l’Italia ce la può fare se ci concentriamo su pochi obiettivi prioritari unendo tutte le intelligenze produttive e politiche”.