Mercato San Severino: box quasi ultimati

 Anna Maria Noia

Sono quasi ultimati i lavori di riqualificazione concernenti l’area di piazza Siani a Mercato S. Severino ed i box sotterranei (ricoperti) di recente realizzazione che offriranno – sebbene ne siano rimasti molti invenduti – riparo ai veicoli dei cittadini che ne hanno fatto richiesta, dal primo bando del 31 novembre 2006 (delibera di giunta n° 197 del 30 ottobre 2006) al secondo del 2 aprile 2007 per finire con il manifesto affisso “soltanto” lo scorso anno sempre in aprile e prorogatosi fino al 16 maggio 2008.I garage, progettati inizialmente per i cittadini che risiedessero in un raggio di almeno 400 metri dalla zona interessata (piazza Siani, appunto) – requisito poi venuto meno – sono di diversa dimensione: di 22, 23 e 44 metri quadri; il prezzo al metro quadro è stato stimato in 1750 Euro al metro quadrato. Allo scadere del secondo bando restavano disponibili per la vendita 2 box da mq. 44; 28 box da mq. 23 e ben 49 box da mq. 22 sui 101 previsti inizialmente. Alla fine del mese di maggio 2008 risultavano invece ancora non acquistati e quindi invenduti 24 garage, precisamente 7 da 23 mq e 17 da 22. Il modello di domanda per la compravendita dei vani era in distribuzione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp) sito in palazzo Vanvitelli, sede comunale. Gli ambienti in fase di ultimazione, in attesa di essere consegnati – cosa che avverrà sicuramente a breve – sono stati oggetto dei lavori nonostante non tutti i vani auto fossero stati ancora comperati: allo scadere del termine utile dello scorso anno, infatti, gli amministratori stessi hanno affermato che i residenti interessati all’acquisto erano stati solamente una decina in tutto. Il progetto per la realizzazione delle autorimesse, che prevede anche una diversificazione dell’utilizzo della piazza nonchè la presenza di un parcheggio per veicoli e bus, vuole che i garage (le auto saranno allocate in locali chiusi) abbiano un’altezza non inferiore ai 2,40 metri in un edificio intelaiato con travi e pilastri in cemento armato. L’impalcato di copertura dovrebbe essere –  al termine della riqualificazione – strutturato con solai in lastre prefabbricate alleggerenti e soletta di completamento sempre in cemento armato.“La copertura – ha spiegato (a suo tempo) il consigliere ed allora componente della Commissione Urbanistica Eduardo Caliano – coincide con il livello stradale di via Solofrana [detta comunemente Trincerone], e sarà adibita in parte a parcheggio per automobili e anche automezzi, in parte come campo da gioco.”L’accesso ai box prevede due passaggi sul lato libero del fabbricato, con quattro vie di fuga attraverso porte con maniglione antipanico. L’ampiezza per le corsie di manovra sarà non inferiore ai cinque metri, mentre l’autorimessa stessa sarà dotata di un sistema di areazione naturale, tramite forature delle porte. In alcune interviste da noi attuate negli scorsi mesi riguardo la volontà di costruire questi box sotterranei, l’ottimismo mostrato da parte dell’amministrazione allora vigente – in continuità con la odierna – ha fatto sì che tale struttura, assieme ad altre pregevoli opere pubbliche da realizzarsi e/o già costruite, fosse completata in poco tempo ed in effetti ciò è avvenuto.