Salerno: Giunta provinciale “Tavolo Blu”, esperti PTCP

 La Giunta provinciale ha deliberato l’istituzione di un “tavolo” permanente di tutela e salvaguardia del territorio costiero e della risorsa mare. Denominato “Tavolo Blu”, ne fanno parte i Sindaci dei Comuni costieri ed i rappresentanti di organi, enti ed istituzioni che hanno competenze in materia di valorizzazione e salvaguardia del territorio, nonché delle Forze dell’Ordine preposte ai controlli territoriali.  L’iniziativa approvata, su relazione dell’Assessore Giovanni Romano, non comporta oneri aggiuntivi per la Provincia. Nella relazione che ne accompagna i contenuti viene evidenziato che “le criticità ambientali di maggiore rilievo, anche connesse a specifiche forme di inquinamento, sono riscontrabili in prossimità delle aree costiere e nell’immediato retroterra, con ripercussioni dirette sull’ambiente fluviale marino e sull’ecosistema locale, in generale”.La Giunta ha proceduto, poi,  alla nomina di un Collegio di esperti per l’aggiornamento, l’integrazione e la modifica del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ( PTCP). Il Collegio affiancherà il Comitato tecnico già nominato per la redazione del PTCP ed è formato da tre esperti, in materia di pianificazione di area vasta, di pianificazione paesaggistica- ambientale e di idraulica territoriale ed ambientale. Nella delibera, approvata su relazione dell’Assessore Ernesto Sica, sono elencati anche i compiti che il Collegio di esperti è chiamato a svolgere, tra i quali l’offerta di supporto dell’attività di servizio delle attività di indirizzo e di assistenza ai Comuni per l’elaborazione dei PUC. Su proposta del Presidente Edmondo Cirielli sono state approvate due delibere: una concernente un nuovo “disciplinare per l’abilitazione all’albo telematico dei fornitori di beni e servizi della Provincia”; l’altra riguarda l’istituzione di due borse di studio del valore di 5mila euro  cadauno,  intitolate alla professoressa Maria Pia Mioni. La relativa cifra di 10mila euro proviene da una donazione di Antonio Picardi, vedovo della professoressa Mioni. Le due borse consentiranno una ricerca specialistica sui Fondi Antichi posseduti dalla Biblioteca Provinciale.