Marina di Ascea: Fondazione Alario, promozione turistica
Il Parco lacuale-fluviale dell’Alento, insieme con tutti i Comuni dell’area, si propone oggi come centro motore per lo sviluppo turistico delle aree interne e di quelle costiere. Il Consorzio Velia è, da tempo, consapevole delle potenzialità turistiche offerte dal Complesso-Alento e della necessità di aumentare la sua attrattività, che spazia dal turismo naturalistico a quello sportivo e ricreativo, da quello storico-culturale a quello rurale. Oggi, ciò è possibile grazie all’inserimento nella programmazione regionale del completamento del parco lacuale-fluviale dell’Alento e dei siti lacuali del Carmine e della Fabbrica, d’intesa con i diciassette Comuni dell’area e due Comunità Montane. Da questo inserimento è nato un documento preliminare contenente un piano coordinato d’interventi per valorizzare ulteriormente il sito e farne un attrattore territoriale. In più, perché l’intervento sia di alto livello, è stato anche bandito un concorso internazionale d’idee. Tra gli interventi infrastrutturali previsti c’è il completamento della strada di collegamento diga Alento-Stio, per Km 2,700 che, com’è noto, romperà l’isolamento dei Comuni del Cilento Nord, come Cicerale, Monteforte, Magliano Vetere, Stio ed altri ancora. In più, questa strada consentirà un rapido collegamento con la fascia costiera, la ferrovia e la superstrada Paestum-Sapri. Così, daremo modo ai visitatori e ai turisti di raggiungere, in pochi minuti, i santuari naturalistici del Parco: dalle Gole del Calore al sistema dei santuari e siti rupestri della dorsale del Monte Chianiello, fino alle falde boscose del Cervati. La rilevanza dell’intervento, ma soprattutto i suoi risvolti positivi sull’economia di una vasta area del Cilento, hanno spinto il Consorzio a organizzare un convegno che vedrà la partecipazione del Vice Presidente della Giunta Regionale, dell’On.le Andrea Cozzolino e del Professore Ennio Cascetta, Assessore regionale ai Trasporti e alla Viabilità, per approfondire il tema del collegamento tra le aree interne e la costa, elemento essenziale per lo sviluppo del turismo e dell’intera economia del Cilento. In quest’ottica, si discuterà anche della necessità e dell’opportunità di finanziare il completamento dell’Alento-Stio, nell’ambito del progetto del Parco lacuale fluviale dell’Alento.