Regione: il cons. Gagliano denuncia gli sperperi clientelari

 Ai Sig. Sindaci della provincia di Salerno

Al Sig. Presidente Provincia di Salerno On. Edmondo Cirielli

Nella qualità di Consigliere Regionale, eletto nella provincia di Salerno, sento il dovere di rappresentare alle SS. LL. illustrissime l’ennesimo provvedimento quanto mai discutibile ed inopportuno, adottato dalla Giunta Regionale della Campania.In data 18 agosto u. s., quando solitamente e tradizionalmente gli uffici regionali sono chiusi, il Presidente della Regione, con soli 7 Assessori presenti, Valiante, Cundari, D’Antonio, De Felice, Gabriele, Nappi e Santangelo, e ben 5 assenti, ha adottato una serie di provvedimenti, che hanno, ancora una volta, penalizzato le nostre realtà.Mi limito a trasmettere, con correttezza e lealtà, quanto deciso in tale seduta di Giunta Regionale con la deliberazione n. 1389 del 18.8.2009, lasciando alle SS. LL. illustrissime le considerazioni che il caso richiede. Provvedo a differenziare per provincia l’entità della spesa dei provvedimenti:

Provincia di Napoli                             3.620.000

Provincia di Caserta                            3.650.000

Provincia di Salerno                               200.000

Provincia di Avellino                              200.000

Oltre a circa 1.500.000 euro, assegnati ad enti o associazioni di competenza regionale, la cui destinazione è facilmente intuibile.Appare chiara una sorta di incomprensibile e difforme spesa, che, di certo, servirà poco a sollevare le sorti della nostra bistrattata regione, visto che numerosi interventi hanno il senso di accontentare l’uno o l’altro comune o associazione più che pensare alla soluzione dei problemi.Alla luce di quanto ora esposto sembra palese che, anziché parlare di Ente che si faccia carico delle situazioni dell’intero territorio regionale, tranquillamente si può dichiarare, senza tema di essere smentiti, che trattasi di Regione napoletana (con l’eccezionale trattamento favorevole, in questo caso, per il territorio casertano). Non ritengo necessario che ci si iscriva all’elenco di coloro i quali amano ergersi a vittime, ma, di sicuro, non si può ignorare una realtà che, per l’ennesima volta, si presenta quanto mai faziosa e di parte.

Salvatore Gagliano, Consigliere Regionale