Oliveto Citra:Sele D’Oro, serata finale in omaggio a Claudio Bisio

 Per domani, mercoledì 9 settembre, il programma culturale del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno, che si tiene fino a domenica prossima a Oliveto Citra (SA), propone un seminario dal titolo “TERRITORIO D’ EUROPA – Come cambiano i modelli e gli strumenti di gestione dei Fondi Europei”. Ai lavori, che prenderanno il via alle ore 18,30 presso l’aula consiliare del Comune, hanno confermato la loro partecipazione l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania Gianfranco Nappi; gli assessori provinciali di Salerno Mario Miano ed Ernesto Sica; il presidente del Parco Regionale dei Monti Picentini Sabino Aquino; il presidente della Comunità Montana Sele-Tanagro Giovanni Caggiano; il presidente di Sviluppo Sele Tanagro spa Gerardo Malpede; il segretario di Legautonomie Campania Nando Morra. Nella giornata di oggi – martedì 8 settembre – prende il via anche uno dei segmenti più originali e seguiti del Sele d’Oro: il Caffè delle idee. Fino a domenica prossima, circa 100 giovani del posto si ritroveranno ogni pomeriggio in piazza Garibaldi, uno dei luoghi maggiormente suggestivi di Oliveto Citra, per dialogare su temi d’attualità insieme a esponenti del mondo della cultura, delle istituzioni e della politica. Il tutto, come sempre, in un clima informale e rilassato.Intanto, comincia a definirsi l’elenco dei partecipanti alla serata conclusiva della manifestazione, prevista per le ore 21 di domenica 13 settembre, nel corso della quale saranno consegnati anche i premi  Sele d’Oro Mezzogiorno assegnati dalla giuria presieduta dal professor Amedeo Lepore. “Siamo lieti di poter annunciare – ha dichiarato il presidente del Comitato organizzatore del Sele d’Oro, Carmine Pignata – che sul palco ci sarà anche Claudio Bisio. Dei tanti splendidi ruoli interpretati dall’attore, l’Ente Premio ha apprezzato in maniera particolare quello di Nello, protagonista del film “Si può fare”, diretto da Giulio Manfredonia: una storia tenera e intensa, ambientata in una delle tante cooperative sorte, dalla fine degli anni settanta in poi, per accogliere i pazienti dimessi dai manicomi a seguito dell’attuazione della legge Basaglia. A poco più di trent’anni da quella svolta coraggiosa, il nostro omaggio a Bisio intende onorare anche il lavoro di tanti medici e operatori che si spesero e si spendono generosamente su una delle ‘frontiere sociali’ tra le più delicate e ricche di senso. Così come non possiamo non ricordare che tra i giovani medici che affiancarono il professor Basaglia nei primi esperimenti di assistenza fuori dai manicomi c’erano tanti giovani medici salernitani, la cui storia rappresenta motivo d’orgoglio per tutta la nostra provincia”. Sul palco della manifestazione di domenica 13 anche l’attrice Imma Piro, promotrice della sezione “Cinema d’impegno” del Sele d’Oro.