Napoli: non c’è spazio per morire!

Continua l’esplosione dissenziente nel Napoletano presso le case cimiteriali. Le salme, non trovano posto. Alcune, messe in celle frigorifere, in attesa dell’inumazione di altre. Ma i familiari non sempre convinti nell’accelerare i tempi. La collina di Poggioreale non riesce più a soddisfare i bisogni dell’utenza massiccia. Eppure, la sepoltura ai morti, rientra nelle opere di pietà popolare, di misericordia, che il vecchio catechismo prescriveva. E che la società civile non ha rinnegato. Nei cimiteri periferici, i fossi sono esauriti, malgardo la morte, non guardi in faccia ad alcuno! Per cui, le salme…devono attendere!