Positano Myth Festival: taglio del nastro

Ha preso il via questa mattina il Positano Myth Festival con l’inaugurazione della mostra di Pino Settanni allestita nel nuovo Museo del viaggio di Positano. “Il Positano Myth Festival  rappresenta per Positano una grande occasione: quella di  rilanciare un’offerta culturale di qualità in una città come la nostra, dove le bellezze naturali si sovrappongono sempre, prepotenti su tutto – commenta il sindaco Domenico Marrone – E’ l’occasione per coniugare il piacere dello sguardo a quello della mente, per promuovere una sintesi che possa far identificare Positano come un vero luogo dell’anima”. Quattro gli itinerari espressivi che, nel “Positano Mith Festival”, segnano le rotte del mito: la danza, le immagini, la musica, la riflessione.  L’edizione 2009 del Festival ha un intento sperimentale: sarà un “numero zero” e punterà su pochi eventi di sicura qualità, capaci di realizzare una duplice rivisitazione. La prima relativa al mito classico ed eterno del mare  come unione e separazione, come canto, come amore; l’altra, parallela, dei miti attuali come la conoscenza, il gioco, la bellezza, il consumo, il viaggio, il potere. Protagonista della giornata d’apertura Pino Settanni che esporrà le sue opere fino al 30 settembre nella perla della Costiera Amalfitana. Settanni, uno dei maggiori fotografi italiani, nella sua carriera, ha immortalato grandi personaggi della cultura e dello spettacolo da Moravia a Fellini, seguendo un lungo percorso artistico e un’importante collaborazione con Guttuso.  Così, in occasione dell’inaugurazione del Museo del viaggio, Pino Settanni detta il tema e la strada da percorrere per un’originale ricerca del mito omerico, così lontano dagli archetipi attuali e allo stesso tempo ì vicino al territorio e alla cultura campana.