Eboli: il sindaco Melchionda,possibile riabilitazione dei detenuti

“L’egregia attività condotta dagli operatori sociali e dal terzo settore, grazie alla disponibilità e alla sensibilità del direttore della CR di Eboli, la dottoressa Rita Romano, dimostrano quanto sia possibile la riabilitazione per gli ex tossicodipendenti, anche attraverso le arti, tra cui la musica, che affiancate dalla volontà di fare sono capaci di restituire libertà e dignità alle persone”, è la riflessione del sindaco di Eboli, Martino Melchionda a pochi giorni dall’esordio in piazza della Repubblica dei detenuti dell’ICATT (Istituto di custodia attenuata per tossicodipendenti) con il gruppo “Uommene & Tambure .“L’esperienza dei detenuti dell’ICATT– poi aggiunge- apre una finestra sul sistema carcerario nel nostro Paese e le  possibilità di recupero e reintegrazione sociale dei detenuti. E Rockarìa for peace va in questa direzione”.  L’evento, organizzato dall’associazione “Nikita” presieduta da Dario Amaltea, in programma per domenica 9 agosto aprirà infatti le sue porte non solo alle musiche afro-latine e alle sonorità mediterranee, ma anche ai giovani detenuti del Centro ebolitano che, dopo un’intensa attività laboratoriale curata dal musicista Pino Turco dell’associazione “Eboli Insieme”, si presenteranno al grande pubblico con lo spettacolo “O’ cunto do’ quatto ‘e coppe”. “E’ bastato liberare l’animo da nodi psicologici, operando concretamente sulla soddisfazione emozionale per restituire ad ognuno di loro la dignità, e soprattutto l’autostima. Colmando la solitudine con la libera espressione artistica di un “gruppo sociale” si è giunti alla creazione di uno spettacolo capace di valicare le mura carcerarie interagendo con l’esterno”. Così Pino Turco riassume l’esperienza in atto con i giovani dell’ICATT che, alla piena collaborazione del Provveditore regionale A.P. Tommaso Contestabile e del direttore dell’ICATT, Rita Romano, è riuscito in pochi mesi dove molti hanno fallito: ovvero portare in scena storie di vita vissuta, di tragedie e di riscatto. Dopo piazza della Repubblica, il gruppo “Uommene & Tambure” sarà ospite il 24 settembre al Teatro Mercadante di Napoli in occasione della V Rassegna di teatro “Il carcere possibile” (dal 22 al 28 settembre 2009). Ma “Rockarìa for peace- la notte dei tamburi”, evento clou dell’estate ebolitana, conterà anche sulla straordinaria partecipazione di ospiti come gli Afro Drum Ensemble, gli italianissimi  maestri di samba “Unidos do Batacoto” ed il percussionista partenopeo Tony Cercola, che duetterà con il musicista Sasà Caruso (ex ospite dell’ICATT e oggi tra i primi sostenitori delle attività artistiche dietro le sbarre),  regalando un finale memorabile. Ritmi avvolgenti e caldi animeranno, quindi, la città per parlare di pace e di integrazione sociale, perché “con la musica– aggiunge Amaltea– si è capaci di arrivare dove spesso le parole falliscono”. L’evento patrocinato dal Comune di Eboli, dalla pro loco e dalla Confesercenti-Eboli, è stato reso possibile grazie al contributo della Camera di Commercio di Salerno e del mondo associativo ebolitano, tra cui “Suoni in Libertà”.