Eboli: sventato suicidio

La sera del 5 luglio 2009, ad Oliveto Citra, un operaio di 54 anni, del luogo, dopo un diverbio con i propri familiari, non perfettamente sobrio, saliva sul tetto della propria abitazione minacciando di suicidarsi, manifestando l’intenzione di volersi gettare nel vuoto da un’altezza di circa 20 metri.Sul posto intervenivano i Carabinieri della Stazione di Contursi Terme i quali impedivano all’aspirante suicida di porre in essere l’insano gesto, anche con l’ausilio del servizio sanitario “118” e dei Vigili del Fuoco di Eboli.Nelle concitate fasi dell’attività di soccorso i Marescialli Angelo Solimene e Carmine Conte, rispettivamente Comandante e Vice Comandante della Stazione di Contursi Terme, riportavano escoriazioni agli avambracci venendo giudicati guaribili in 3 giorni s.c. dai sanitari dell’ospedale civile di Oliveto Citra, ove l’aspirante suicida veniva sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.