Agropoli: il C.i.f. di Casal di Principe al Getsemani

  Sabato 27 giugno scorso, una comitiva del Centro Italiano Femminile di Casal di Principe, in provincia di Caserta, in visita al Getsemani di Paestum, ha fatto tappa ad Agropoli. Parcheggiato il pullman  in piazza monsignor Merola, vicino al Centro Sociale Polivalente, i componenti della comitiva sono stati accompagnati dal professore Catello Nastro in un ristorante cittadino per il pranzo e nel primo pomeriggio sono stati accompagnati a visitare il Centro Storico della cittadina capoluogo del Cilento. Hanno ammirato il porto, il Convento di San Francesco da dove il Santo Poverello d’Assisi tenne la famosa “Predica ai pesci”, il panorama della Selva e la  suggestiva Via Filippo Patella. Si sono soffermati ad ammirare gli antichi palazzi del centro storico, i negozi, le pizzerie ed i locali caratteristici della parte alta della città. Spostati verso la via Carmine Rossi hanno potuto ammirare il litorale di San Marco, oramai affollato di villeggianti ed il golfo di Salerno in lontananza. Ritornati al pullman hanno visitato il Centro Sociale  dove sono stati ricevuti dal segretario Francesco Spinelli, dal consigliere Angelo Astone, oltre che, naturalmente, dal consigliere Catello Nastro che ha brevemente illustrato la storia della struttura comunale ed i servizi, tutti gratuiti, offerti agli anziani del territorio. Tra questi una sala gioco di carte, dama e scacchi, una sala biblioteca con corsi di istruzione per anziani, un centro servizi per immigrati, il servizio Informanziani ed Ascolto Famiglie, un servizio offerto dalla Croce Rossa Italiana locale per  controlli med ici, servizi igienici, sala Presidenza e riunioni, salone d’ingresso per feste, TV, conferenze, riunioni, eccetera. La Presidentessa del Centro Italiano Femminile dell’attiva cittadina casertana ha ringraziato il professore Catello Nastro per l’ospitalità e la disponibilità ed ha prospettato l’idea di progettare nella sua città un Centro Sociale Polivalente simile a quello agropolese. Uno scambio di saluti coi soci e la promessa di rivederli