Eboli: attività di contrasto al fenomeno del caporalato

 

 

I Carabinieri della Compagnia di Eboli, nell’ambito dell’attività di contrasto del fenomeno del “caporalato” e del favoreggiamento e sfruttamento della manodopera clandestina nelle aziende agricole comprese nella piana del fiume Sele, hanno tratto in arresto i marocchini: Said Nefgaoui, di 33 anni; Abdel Samad Lachhab,  di 24 anni. In ottemperanza della legge Bossi – Fini, in quanto risultati inottemperanti a pregresso decreto di espulsione a lasciare il territorio nazionale. Nel contesto dell’operazione, sono stati espulsi 13 nordafricani clandestini e ne sono stati identificati e controllati complessivamente 92. E’ tuttora in corso attività ispettiva nei riguardi di 3 aziende agricole della Piana del fiume Sele, attenzionate per l’ipotesi di favoreggiamento e/o sfruttamento della manodopera  clandestina e si sta verificando la posizione di 2 extracomunitari per l’ipotesi di intermediazione di manodopera irregolare. Pertanto, fervono ulteriori indagini nel senso. Gli arrestati, saranno processati oggi 25 giugno 2009, con il rito direttissimo da Tribunale Monocratico di Eboli.