Chi ha vinto?
di Rita Occidente Lupo
E, come sempre, c’è chi la dice in un modo e chi in un altro. Specialmente quando sono i numeri vincenti a salire in cattedra. Ed a disegnare le sorti del Paese. Dopo la sconfitta referendaria, la partecipazione elettorale ha sfiorato solo il 23,7% a tutti e tre i quesiti, i ballottaggi della verità. Pd e alleati si son aggiudicati 11 comuni capoluogo sui 16. Il che, davvero confortante. A tal punto da far incrociare le dita a Franceschini, nell’esclamare enfaticamente ”Comincia il declino della destra”. Per le province, 14 su 22. Ma Berlusconi, soddisfatto, commenta: ”Nuova sconfitta per il centrosinistra”. Il Pd non smarrisce la leadership delle siamesi per antonomasia, sempre legate al centrosinistra, Bologna e Firenze e della città della Mole: Torino. Ma il centrodestra s’impone alla presidenza di Milano, Venezia e Belluno. E dalle urne ballottate comunali a Cremona, Prato e Foggia. Delle 22 province al ballottaggio, il centrosinistra ne conquista 14, tra cui Torino, Rovigo e Cosenza, mentre il centrodestra 8, tra cui Milano, Venezia e Frosinone. Al centrosinistra dunque, in totale 28 province, mentre al centrodestra 34. Spumante per tutti dunque. Anche Udc e Lega in festa per il referendum. In realtà pare che il Pdl abbia perso qualche punto. Secondo sondaggi, la disfattista campagna mediatica, sulle allegre serate di palazzo Grazioli et similia, starebbe creando una sorta di limbo offuscante al solare sorriso del Cavaliere. Il suo doppio-petto, non più confortante per la sicurezza del Paese. Mentre Franceschini, s’arrampica agli specchi. S’affanna nel vedere lo spiraglio di luce, anche laddove ancora i nuvoloni, ne impediscono il filtro. Insomma il Pd è ancora in affanno, checché se ne dica, anche se non brancolano premesse di ripresa. Nel Salernitano la vittoria battipagliese del centro-sinistra, una vera e propria batosta per la neonata amministrazione provinciale. Che si accinge a varare il team che dovrà reggerne le sorti per quattro anni, già sui dissapori. Scricchiola qualcosa! Lo zefiro del Pdl…rallenta la sua direzione!
