L’ on. Gagliano MPA: godiamo la vittoria, guardando al futuro

Con estrema tranquillità e con toni pacati il Consigliere Regionale Salvatore Gagliano del MPA, Presidente della Commissione Statuto, commenta il dato elettorale del Movimento per le Autonomie di Raffaele Lombardo, venuto fuori dall’ultima tornata elettorale dello scorso 6 e 7 giugno. Gagliano dichiara: “Il dato del MPA, che ha superato tra tantissime difficoltà il 4%, è da considerarsi un risultato estremamente positivo, che ci ha consentito l’elezione di due consiglieri provinciali e, di conseguenza, l’ attribuzione di un assessore, e noi non possiamo non tenerne conto.Ritengo decisamente riduttivo concentrare l’interesse collettivo sull’ individuazione del possibile nome del futuro assessore. Continuando in questo modo, si corre il rischio di mettere in discussione l’ottimo risultato conseguito. In tempi brevissimi questo Movimento ha fatto passi da gigante da Scafati a Sapri. Naturalmente  determinati territori, e mi riferisco al Cilento, hanno conseguito risultati migliori, visto che in campo  sono scesi autorevoli sindaci ed amministratori, che rispetto ad altre realtà della provincia, avevano aderito al nostro progetto con grande anticipo. Sarebbe ingiusto, però,  non tenere conto degli ottimi risultati conseguiti a Pagani, a Nocera Inferiore, in Costiera Amalfitana, a Salerno, a Mercato San Severino, a Palomonte, Scafati, Capaccio e in altri collegi della provincia.Va ricordato Sarno dove sono andate in campo, per la prima volta, con ottimi risultati liste del MPA,  con due Consiglieri eletti al comune, e di certo si avrà un assessore. Nocera Superiore ha visto eletto Scarano ed anche qui, certamente, arriverà un assessorato. Anche a Battipaglia, dove le elezioni sono ancora in corso per il ballottaggio, bisogna rimarcare l’eccellente risultato dell’eletto dr. Adolfo Rocco.Come dirigente regionale ne prendo atto con grande piacere e soddisfazione, ma devo riconoscere che comunque al raggiungimento di tale notevole risultato hanno contribuito tutti e 36 i candidati.Ritengo che questo sia solo l’inizio, visto che, dopo le elezioni provinciali, sono in tanti a voler sposare il nostro progetto finalizzato principalmente a difendere con i denti i diritti del nostro Sud Italia. E certamente il presupposto è che chiunque dovesse essere l’assessore dovrà avere la capacità di portare avanti con dignità e determinazione il progetto MPA e nel contempo essere l’espressione, indistintamente, di tutte le realtà locali che abbracciano appunto il popolo del MPA nella nostra provincia”