Sanità privata: verso lo sciopero generale

 

La vertenza Sanità è ormai arrivata  ad un punto di svolta – dichiara Pietro Antonacchio segretario provinciale della Cisl fp ed Angelo Di Giacomo  coordinatore sanità privata – poichè tutti i nodi ormai sono arrivati al pettine. La Cisl fp rivendica la necessità di mobilitarci al fine di garantire i livelli assistenziali sul territorio, difendere il potere di acquisto dei salari e dei livelli occupazionali. ma prima di ogni cosa bisogna chiedere con forza che a far data dal primo luglio 2009 si sospenda l’attuale commissariamento dell’asl Salerno e che la stessa venga affidata ad un manager ovvero dare specifico mandato in tal senso all’attuale staff dirigenziale; che la regione decida di avviare un serio processo di riorganizzazione di tutto il comparto pubblico e privato ovvero abdicare a tale funzione al governo nazionale in maniera da aprire una interlocuzione vera con coloro che hanno l’onere di ridisegnare tutto il settore a salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini salernitani. A tutti va il monito – concludono  Antonacchio e Di Giacomo    di farsi promotori di una concreta e seria disamina della situazione per rendere possibile una filiera dei servizi socio sanitari corrispondente ai bisogni dei cittadini e che trovi nell’appropriatezza delle prestazioni la intrinseca capacità di coniugare razionalizzazione delle risorse e garanzia di prestazioni assistenziali di elevata qualità. Tutti sono chiamati a svolgere un ruolo importante e significativo al fine di evitare il collasso del sistema, consapevoli che la posta in palio è alta e che non possono pagare solo i più deboli,  proprio in quanto meno responsabili, tale scempio. il primo di luglio e’ il punto di svolta. Abbiamo la possibilità di cambiare pagina.  E’ una nuova e forse ultima possibilità. noi come cisl fp ci auguriamo che non si perda come sempre purtroppo!