Salernitana: mercoledì la verità di Lombardi

 Maurizio Grillo

Il presidente Lombardi quando parla di congiure contro la Salernitana non dice cose astruse, bensì si limita ad esporre una verità che molti, invece, vorrebbero mettere a tacere per motivi che sembrano arcani o di facciata. Il deferimento della CO.VI.SOC per un periodo di fine 2008, quando il patron ha sempre parlato di estrema regolarità di conti e di gestione, lascia alquanto interdetti, non a caso è già pronto il ricorso, ma soprattutto mercoledì mattina, nel corso della preventivata conferenza stampa, si potrà sapere già qualcosa di più concreto. Una tegola psicologica che può lasciare il segno, infatti la tempistica è avvenuta anche questa volta con una precisione spaventosa, cioè nel momento in cui bisognava fare chiarezza sul futuro della società e portare a termine importantissimi adempimenti economici e programmatici. Il primo nodo da sciogliere è la posizione del socio di minoranza Murolo, il cui disimpegno all’interno della società sembra un fatto notorio, anticipato dallo stesso protagonista e che costringe il presidente a trovare nuove sinergie attraverso nuovi soci, a tal proposito è stato detto di tutto e di più in merito a cordate, ex dirigenti granata e magari a facoltosi industriali, pronti a risollevare, con il loro ingresso in società, le sorti della compagine granata. La verità la sapremo presto, anche se ancora una volta toccherà all’attuale patron trovare le soluzioni migliori e contestualmente togliere le cosiddette castagne dal fuoco per poter continuare a far rimanere Salerno nel calcio che conta, ecco perché ci si augura da più parti che Lombardi svisceri tutto con la massima chiarezza. In questo periodo dell’anno si effettuano i passi più importanti per l’intera stagione, non solo di carattere economico ma anche e soprattutto tecnico, non a caso si sceglie l’allenatore e si intavolano le prime trattative di compra – vendita, si organizza il ritiro pre – campionato, si delinea la strategia e si fissano gli obiettivi da raggiungere, insomma nasce la Salernitana 2009/2010. Purtroppo esistono problemi che si conoscevano già, altri se ne sono aggiunti, mentre la ciliegina sulla torta l’ha messa la CO.VI.SOC ingarbugliando ancora di più una situazione che poteva essere risolta con un dibattito franco tra persone che vogliono il bene della squadra, invece i vecchi gufi hanno colpito ancora e come iene fameliche sono pronte a straziare il cadavere della Salerniatana solo per lo sfizio di fare del male, nefasta peculiarità che hanno, purtroppo, nel loro DNA. Piena fiducia, però, nell’operato di Lombardi che sicuramente continuerà a dare un futuro ai colori granata, una fede non può finire mai e tutto questo il patron lo sa e poi dalla sua parte ha la tifoseria compatta… e scusate se è poco!!!