Città… scartata!

di Rita Occidente Lupo

Cancellata ogni traccia di clamore. Non serve più. Da ieri, la squadra comunale, all’opera per la ripulitura dei manifesti. Non tanti faccioni stavolta, ma simboli. Ed il colore del momento. La coalizione vincente. La città, destatasi, ha scartato la voglia di urlare. Fino a ieri sera, davanti ai seggi, qualche candidato confuso tra i capannelli dei votanti ritardatari. Sull’ultimo rintocco della pendola elettorale. Quelle lancette sempre così frettolose, quando il tempo buca le occasioni. E, come Cenerentola, alle ore 22,00, i sigilli e l’apertura delle urne. Strappati anche i cartelloni scolastici. Un po’ complici dei murales, un po’ propagandistici dell’informazione. In strada, ancora cumuli di cartacce colorate. Di ogni colore. Soprattutto ancora incollate dall’adesivo. Quella guerra all’affissaggio per ultimi, per far sì che l’elettore visualizzi il proprio nominativo fino all’istante prima d’entrar in cabina. Spazi elettorali consentiti, optional. Come i programmi. Finora, i semi di solidarietà, colpiscono ancora. Perchè radi: nessuno ha pensato di gettarli a piene mani. Sarebbe bastato lasciare in bianco il proprio rettangolo, con la scritta che i proventi per la tipografia mutavano direzione. Tipo, pro sisma abruzzese. Si sarebbe stati credibili. E più incisivi, rispetto agl’iridati proclami. La città, stiracchiata dalla voglia di nuovo. Di un cambio gestionale nell’amministrazione pubblica. Sotto gli occhi della Polizia Locale, distratta chissà come mai, dalla sua famelica voglia di multare auto, anche non in sosta selvaggia. Centinaia di nominativi. Circa mille candidati, per un posto al  sole. Tutto al macero. Come l’ alleggerito portafogli. Si sa, le campagne elettorali salassano e senza contante, preferibile farsi da parte. I costi della politica! Ma gl’investimenti hanno il loro rischio. Chi sceglie di candidarsi, lo fa sperando di vincere e di poter poi essere ben incardinato. Nessuno gioca a perdere. Specialmente se, sull’albero della cuccagna, svettano prestigio e potere!