Arma dei Carabinieri in festa: 195° anniversario

Domani 5 Giugno 2009 il Comando Provinciale dei Carabinieri festeggia il 195° anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia militare, alla quale parteciperanno tutte le autorità della provincia, avrà inizio alle ore 18:30 presso il Centro Addestramento Ginnico – Sportivo e Nautico Carabinieri, in via Salvatore Allende .I carabinieri tracciano un bilancio di un anno di intensa attività.La situazione dell’ordine e della  sicurezza pubblica nella provincia di Salerno, alla luce degli incoraggianti dati del periodo 1° maggio 2008 – 30 aprile 2009, paragonati allo stesso periodo riferito al 2007-2008, si può definire nel complesso soddisfacente, soprattutto se messa a confronto con altre province della Regione Campania.E’ pur vero comunque che il Salernitano è caratterizzato  da indici di delittuosità disomogenei che ricadono in maniera differente sul territorio.La criminalità comune ed ancor più quella organizzata  si manifestano soprattutto in due aree della provincia: la prima costituita dall’agro nocerino – sarnese, tradizionalmente influenzata dalla limitrofa fascia vesuviana, e la seconda che comprende il capoluogo, la valle dell’Irno e la piana del Sele. A queste due si contrappongono le aree della costiera Amalfitana, del Cilento e della Valle di Diano, caratterizzate da un buon livello di sicurezza pubblica a fronte di una modesta attività della delinquenza comune ed una scarsa presenza di organizzazioni criminali che, comunque, anche in tutto il resto della provincia , grazie ad importanti operazioni di servizio condotte nel recente passato ed al fenomeno del pentitismo, che hanno permesso di disarticolare molti degli storici agguerriti clan camorristici, stanno vivendo una fase di riassestamento, adeguatamente monitorato e contrastato dall’Arma dei Carabinieri. Nell’ultimo anno l’Arma dei Carabinieri ha continuato ad esprimere una più penetrante ed incisiva azione di contrasto ad ogni forma di attività delittuosa, con particolare riguardo ai seguenti obiettivi: Disarticolazione dei sodalizi criminali; Individuazione dei patrimoni dei clan camorristici, da sottoporre a sequestro e successiva confisca ai sensi della normativa antimafia. A tal proposito sono state portate a termine numerose indagini patrimoniali , che hanno consentito di  richiedere alla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno sequestri beni per oltre 66 milioni di euro; Contrasto alle infiltrazioni nel settore degli appalti pubblici. E’ stata intensificata l’azione di monitoraggio di tutti i cantieri  pubblici e privati presenti sul territorio della provincia , sia sotto l’aspetto preventivo per quanto attiene la sicurezza dei lavoratori sia sotto quello info-investigativo . In particolar modo sono stati costantemente attenzionati i cantieri  e le relative ditte esecutrici alle quali sono stati affidati i lavori direttamente o in subappalto. Nell’ultimo anno (periodo 1° maggio 2008 – 30 aprile 2009) sono stati controllati 887 cantieri di cui 62 sottoposti a sequestro. Sono state denunciate a piede libero 252 persone ed individuati 162 lavoratori irregolari. Elevate 162 contravvenzioni per un totale di  €216.980,00;Monitoraggio del fenomeno della presenza dei numerosi soggetti extracomunitari che vivono nella clandestinità . Il territorio della provincia, che in alcune aree, quali l’agro nocerino – sarnese  e la piana del fiume Sele, ha una forte vocazione agricola , ha certamente contribuito a far crescere  il fenomeno dell’immigrazione sia regolare che irregolare di cittadini per lo più extracomunitari. Molti degli immigrati,  anche dimoranti in altre zone della Campania , si spostano nella provincia dove svolgono abitualmente attività di commercio ambulante , nonché manodopera nell’agricoltura  o impiego come colf o badanti. L’efficace attività di prevenzione e repressione da parte dell’Arma territoriale  ha portato in oltre 800 casi all’espulsione di stranieri inottemperanti al relativo decreto emesso nei loro confronti poiché non in regola con i documenti di soggiorno; monitoraggio della dispersione scolastica: fenomeno, questo, complesso e  riconducibile non solo a situazioni di degrado sociale, disagio economico o povertà culturale. In totale sono stati effettuati 2334 ispezioni presso istituti scolastici e  denunciati 944 genitori per un totale di 629 minori segnalati;Nel settore dell’agricoltura, a conclusione parziale di attività ispettiva eseguita unitamente agli ispettori dell’INPS, sono stati annullate alcune migliaia di rapporti di lavoro fittizi  instaurati  al solo fine di consentire l’indebita percezione  di prestazioni previdenziali di disoccupazione, maternità e malattia per un totale di oltre 20 milioni di euro.Per contrastare efficacemente la c. d. criminalità diffusa, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio ed in particolare il numero dei militari impiegati nel servizio di “Carabiniere di quartiere” oggi esteso anche ad alcuni centri periferici. In tutta la provincia  sono stati effettuati  38972 servizi di pattuglia e perlustrazione  , svolti nelle giurisdizioni di competenza dei 10 comandi di Compagnia , dalle 2 Tenenze e dalle 92 Stazioni dipendenti, il tutto unito ad un’incisiva  applicazione delle misure di prevenzione personali, che per quanto riguarda i fogli di via obbligatori sono stati, per la maggior parte, irrogati nei confronti di soggetti provenienti in genere dall’hinterland napoletano. Si riportano di seguito i dati della delittuosità e della conseguente attività di contrasto posta in essere dal Comando Provinciale di Salerno