Le donne del Presidente

di Rita Occidente Lupo

Politica e gossip. Parlato e spettegolato il privato dei politici. La tendenza a mescolare le carte, pur di vincere la partita. Il tormentone del momento, Berlusconi family. E le ultimissime. Made casa Letizia. Con le rivelazioni schokkanti del presunto Flaminio, un tempo legato alla star del momento. Dopo aver calato in campo soubrette e veline, presentatrici e cantanti, il Cavaliere si concede notti magiche partenopee. Finendo nel mirino mediatico, per il suo ossequio alla maggiore età a Portici. Un bagno di celebrità per la giovane Noemi. Ancora legata al cordone familiare, appella candidamente il suo “papi”. In nome di atavica amicizia familiare. Benedetta dal legittimo padre. Sotto gli occhi supervigili della madre. Così Letizia, tra i fasti della celebrità. Attesa. Sul set, sotto i riflettori.  La famiglia “scuda” la pargoletta, da indiscreti sguardi e chiacchiere mediatiche. Capo d’accusa: occhi da cerbiatta e freschezza degli anni. Dopo la burrasca dei giorni scorsi,  le querelle giudiziarie di Veronica, un break. Per raddrizzare l’obiettivo. Ma le donne del presidente, quante sono? Alle spumeggianti ministre, qualcuna atteggiata a fuoriuscita orsolina, dal castigato look, dopo aver ben messo in mostra le sue forme in passato, le innocenti verginelle dell’ultim’ora. Quelle che la Lario, attenta sempre oltre il suo naso, sa che sanno ben solleticare il vitalismo senescenziale dell’uomo che…non accetta d’invecchiare. Di plastica dicono in molti. Dal sorriso imprenditorialmente gioviale, dalla grinta energicamente fattiva. Un premier, che dice e fa. Dai rifiuti partenopei, ai terremotati abruzzesi. Il debole per qualcuna, fatti propri. Che deve curare l’immagine, urla la Bonino, in quanto capo del Governo, non è scritto. La sua vita privata, rispetto. Importante, che non incardini le sue scelte. Calando parlamentari e ministre senza alcun merito. Le “sue passioncelle” , da far transitare sulla pelle italiana. La Lario, questa verità, l’ha spiattellata fino allo spasimo, al colmo della sopportazione. Quando s’è resa conto del suo ruolo, sempre più ancillare. Lo scandalo, pretestuoso per l’emergente, celato dalle donne dello schermo. Il tutto, appagante la morbosità mediatica, non sta comunque facendo perder punti al Cavaliere. I suoi fatti non ricadono negativamente sul Paese. Che continua a salutare enfaticamente il vento Pdl solo per lui, il mitico Presidente!