Salerno:Alleanza per le Libertà, Acone alle provinciali nel collegio 3

     

 

Mariano Acone, 37 anni, ingegnere elettronico. Ha lavorato dopo la laurea come analista programmatore in una ditta di software con sede a Roma; dal 2003 al 2005, ricercatore a contratto presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione ed Ingegneria Elettrica (DIIIE) dell’Università di Salerno. Dal 2005, funzionario tecnico presso lo stesso Dipartimento; si occupa di ricerca e di supporto alla didattica nel campo della compatibilità elettromagnetica per i sistemi elettrici e i sistemi elettronici di potenza.Nel 2005 è stato tra i fondatori dell’Associazione GIOIN Salerno (Giovani Ingegneri di Salerno); inoltre ricopre attualmente il ruolo di segretario della Commissione Impianti elettrici ed elettronici dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno.Da sempre appassionato di politica, è un convinto cattolico-liberale, nell’accezione più moderna del termine. La sua candidatura nasce dalla volontà di introdurre competenze, qualità ed entusiasmo nel progetto di costruzione della nuova Provincia di Salerno. La mia candidatura-dichiara Acone-  intende ottenere il consenso di tutte le persone che desiderano la costruzione di una nuova e diversa Provincia di Salerno. Si tratta di una opportunità unica, sulla scia dell’entusiasmo per un governo di centrodestra che sta avviando la modernizzazione del Paese e che può mettere a disposizione degli enti locali maggiori margini di manovra; in tal senso anche la “Questione Settentrionale” e le spinte federalistiche possono essere colte come un incentivo e non come un ridimensionamento per le ambizioni di crescita del Mezzogiorno.Ritengo che un buon programma elettorale debba essere caratterizzato da indicazioni essenziali e soprattutto riferite a progetti plausibilmente realizzabili; per questo indicherò soltanto quelle che, a mio parere, assumono una rilevante importanza in diversi settori strategici. Cruciale è il sostegno alla competitività attraverso provvedimenti provinciali: un’idea è quella di creare un comitato strategico permanente in cui tutti i soggetti, a vario titolo, siano interessati allo sviluppo economico della Provincia di Salerno. In particolare ritengo fondamentale coinvolgere enti locali, scuole, università, centri di ricerca, associazioni, imprese.Inoltre è mio impegno favorire la costituzione di una struttura di riferimento per gli investimenti, una task-force per gli “investor” esterni, che consenta di monitorare le possibili iniziative imprenditoriali dirette sul territorio e quindi di valorizzare le risorse economiche, commerciali, artistiche, culturali e turistiche. In tale ambito è importante sottolineare la situazione di relativa sicurezza in Provincia di Salerno, in riferimento alla maggiore possibilità di investimenti esterni, rispetto ad altre zone della Campania e del Mezzogiorno.In una parola, c’è bisogno di dare slancio all’economia “aprendo” la Provincia agli interessi nazionali ed internazionali, dimostrando competenze e presentando progetti che siano frutto di pianificazione efficace, anche a medio o lungo termine”.