Eboli: denunce per scarichi abusivi di acque reflue
Il 29 aprile 2009, ad Altavilla Silentina (SA), nel corso di servizio coordinato disposto dal Comando Regione Carabinieri Campania di Napoli, per contrastare i fenomeni dell’inquinamento ambientale e dell’abusivismo edilizio, lungo la fascia costiera, i Carabinieri di questa Compagnia, collaborati dal personale del Nucleo Operativo ed Ecologico di Salerno, dal Nucleo Subacquei di Napoli, da unita’ del Servizio Navale di Salerno, con l’ausilio di un elicottero del 7° Elinucleo Carabinieri di Pontecagnano, sottoponevano a sequestro probatorio l’azienda agricola zootecnica “DE ROSA” che si estende su di una superficie di circa 25.000 metri quadrati, con circa 490 capi bufalini, deferendo in stato di liberta’ P.D.R., di 23 anni, da Altavilla Silentina e A.D., di 59 anni, da Bracigliano, per avere violato l’art. 124 comma 1 sanzionato dall’art. 137 comma 1 d.l.vo 3 aprile 2006 – n.152, perche’ in qualita’ di corresponsabili di azienda agricola zootecnica, attivavano tre scarichi in punti diversi non autorizzati di acque reflue industriali e liquami provenienti dall’azienda zootecnica, che venivano sversati nel nudo terreno. Pertanto gli impianti abusivi venivano sottoposti a sequestro ed affidati in giudiziale custodia agli indagati.Nel contesto dell’operazione venivano altresì deferito in stato di libertà: P.I., di 35 anni, da San Gregorio Magno, per avere attivato su terreno di proprietà, di circa 1000 metri quadrati, una discarica di ingenti quantitativi di rifiuti speciali (materiali ferrosi e scarti edili) senza la prescritta autorizzazione (art. 51 D.L.vo 05.02.1997, n.22 ed art. 1 sexies legge 08.08.1985, n.431). La discarica veniva sottoposta a sequestro ed affidata in giudiziale custodia all’indagato; L.C., di 75 anni e A.C., di 50 anni, entrambi da Palomonte, per concorso in costruzione abusiva, per avere edificato uno stabile avente la superficie di duecento metri quadrati, in difetto del permesso a costruire. Pertanto l’immobile veniva sottoposto a sequestro ed affidato in giudiziale custodia alla proprietaria.
