Lunga vita alla regina!
di Rita Occidente Lupo
Cannonate sotto il cielo inglese. Auguri Elisabetta. Lunga vita alla pronipote della regina Vittoria, moglie del principe Filippo. Che riesce a tenere in piedi, da ben 61 anni, il suo matrimonio, come i coloratissimi cappellini. Sempre in testa. Agl’impegni di palazzo e di donna. La sua famiglia, avvolta in quei vespai che il gossip scatena sulle teste coronate. Specialmente quando non mancano i particolari piccanti, che rendono pepate anche le vicende personali. Una traversìa aristocratica, infittita d’intrighi e di convenienze sociali. Lady D. Stroncata troppo in fretta, per far luce sulla verità. Della sua anoressa, come della sua caritatevole dedizione al prossimo. Elisabetta II, emblema di una monarchia inglese, che lasciò tremare l’Europa, intingendo le proprie vittorie sulla potenza della flotta e sull’imperiosità della corona. Oggi la regina continua ad essere rappresentativamente presente in pubblico. Non ciondola malanni dell’età ed acciacchi del regno. I suoi nipoti e pronipoti, la vezzeggiano arzillamente grintosa. Anche il principino Williams che, passeggiando tra gli stanzoni dello storico maniero di Windsor, ha dovuto subire tante decisioni drastiche. Sostenendo, già da piccolo, insieme al fratello, il peso della corona. Gli aculei di Elisabetta, ancora ben conficcati tra gli spilloni delle velette. La stessa Camilla Parker, alla fine consorte di Carlo.Legittima cinquantenne, da favola fuori tempo. L’amore trionfa sempre. Il messaggio che Filippo continua a rimaneggiare, nel sopportare anche il rango previsto per un principe, subalterno alla sovrana d’Inghilterra. I vari incarichi governativi, spesso trampolini per un menage reale movimentato. Da appagare la morbosità cronachistica, per la bizzarria delle principesse. Oneri ed onori. Teste coronate tra sogno e realtà. Agli 83 anni di Elisabetta, ancora tanti, nel regno degli avi!
