Eboli: arresto per estorsione
I Carabinieri della Compagnia di Eboli, la notte del 20 aprile 2009, alla periferia della città hanno tratto in arresto in flagranza di estorsione continuata Giuseppe Bonavoglia, di 21 anni, del luogo, intercettato e bloccato alla guida dell’autovettura Fiat Punto di proprietà subito dopo avere estorto 350 euro ad una ragazza di Eboli che ricattava sistematicamente da tempo.I due si conoscevano dal 2002 dopo un biennio di amicizia si legavano sentimentalmente per poi lasciarsi nel 2005.Successivamente il Bonavoglia saltuariamente contattava la ragazza e con la promessa di ritornare insieme riusciva ad estorcerle denaro dapprima 50 euro per volta; poi 250; 3.000 fino a chiederle 20.000 euro necessari per l’acquisto di un’auto nuova.La ragazza, che nel tempo aveva sottratto tutti i gioielli della famiglia dalla cassaforte che dava al Bonavoglia ed a volte era lei stessa a monetizzare consegnando i monili in oro a gioiellieri per poi consegnare il denaro al Bonavoglia.La ragazza stanca dei continui ricatti in quanto il giovane minacciava di rendere di dominio pubblico i precedenti rapporti sessuali avuti con lei all’epoca in cui si frequentavano, confessava ai genitori di subire sistematicamente estorsioni consumate dal Bonavoglia.I genitori convincevano la ragazza a denunciarlo.Pertanto scattava l’operazione concordando con la vittima all’ennesima richiesta di denaro consumata la notte decorsa allorquando i Carabinieri bloccavano il Bonavoglia con la busta contenente 350,00 euro appena estorta alla ragazza.Il compendio dell’estorsione è stato restituito all’avente diritto.La famiglia della ragazza ha subito, nel tempo, un danno patrimoniale di circa ottomila euro.L’arrestato è stato tradotto alla casa circondariale di Salerno.