Teggiano: il sindaco Di Candia, vicino agli abruzzesi

 

“Voglio rivolgere anche a voi Italiane e Italiani un appello-dichiara il sindaco Michele Di Candia- senza retorica, che sorge dal mio cuore…, qui non c’entra la politica, qui c’entra la solidarietà umana, tutti gli Italiani e le Italiane devono sentirsi mobilitati per andare in aiuto di questi fratelli colpiti da questa sciagura”.Con queste parole il Presidente Sandro Pertini sollecitava gli Italiani all’indomani del terremoto del 23 novembre 1980 che aveva colpito anche il nostro territorio. All’epoca, forse pochi ricordano che il gruppo Ferrero donò al Comune di Teggiano due scuolabus.Oggi a distanza di circa 20 anni, queste parole non possono lasciare indifferenti le popolazioni, come quella Teggianese, che all’epoca furono direttamente interessate dalla tragedia. Per questo motivo, il Comune di Teggiano, in collaborazione con il Nucleo Comunale di Protezione Civile, sta aprendo tramite Poste Italiane un Conto Corrente con causale obbligatoria ” Teggiano per l’Abruzzo” il cui numero sarà messo a disposizione non appena possibile, conto dedicato alla raccolta di fondi da destinare alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto. Il conto è a destinazione specifica e vincolata ed il versamento può essere effettuato presso qualsiasi Ufficio Postale.Intanto, Domenica 19 Aprile dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle 15, alle 19,00 volontari di Protezione civile procederanno in tutte le piazze di Teggiano (Centro Storico, Pantano, Prato Perillo e San Marco) alla raccolta diretta dei fondi.Le somme raccolte saranno destinate con precise finalità socio-educative, che concerteremo con le istituzioni aquilane, a tal fine chiunque per motivi di parentela, amicizia, studio o lavoro abbia diretta conoscenza delle realtà colpite da questa tragedia è invitato a rivolgersi a quest’Ente.